Bitonto. Omicidio di Giuseppe Muscatelli: arrestato il netturbino Gaetano Sesto

Risponde di omicidio volontario l’operatore ecologico di 68 anni che ha ucciso Giuseppe Muscatelli, 25 anni, accoltellato a morte ieri nel corso di una lite per motivi stradali. L’omicida è Gaetano Sesto. Il sessantenne dopo la pensione da ferroviere lavorava per il Comune alla manutenzione del verde. Sesto è in stato di fermo con l’aggravante di aver agito per futili motivi.

Giuseppe Muscatelli

Il fermo, disposto dalla pm Larissa Catella, è stato eseguito dai Carabinieri di Bitonto. La lite era avvenuta dopo che Muscatelli si era fermato con la sua Fiat Punto al centro di un incrocio per discutere con un altro conducente per un piccolo tamponamento avvenuto poco prima.

Il pensionato avrebbe discusso con il ventenne sino a quando Sesto ha estratto il coltello e ha colpito Muscatelli all’emitorace destro con un coltello a scatto con lama inferiore a 10 centimetri. All’aggressione pare abbia assistito un’altra persona a bordo dell’auto dell’assassino.

Poi è fuggito, mentre la vittima ha percorso a piedi 500 metri cercando aiuto ed accasciandosi ferito in via della Repubblica. Lì è stato soccorso da negozianti e da un medico in attesa dell’ambulanza. Trasportato all’ospedale San Paolo, è morto.

L’arma del delitto

E’ stata sequestrata nell’abitazione del pensionato. Sequestrati anche gli abiti che l’uomo avrebbe indossato al momento dell’aggressione e la sua auto, una Fiat Palio, così come è stata sequestrata la vettura della vittima, una Fiat Punto.

A incastrare il presunto omicida ci sarebbero le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona in cui è avvenuto il delitto.