Terremoto. Il 40% degli edifici di edilizia pubblica è a rischio

Non risponde a requisiti antisismici e ha necessità di urgenti interventi di adeguamento il 40% degli edifici di edilizia pubblica situati in zona sismica 1 (la più pericolosa), perlopiù costruiti prima del 1980.

Il dato emerge da uno studio di Federcasa, l’associazione dei gestori delle case popolari. Su 2.760 edifici 1.100 necessitano d’interventi migliorativi. Per adeguare questo patrimonio edilizio, spiega Federcasa, servirebbero dai 360 ai 400 milioni di euro.