Acquistare o vendere casa in sicurezza

Per chi sta pensando di vendere casa, l’estate è il momento giusto per raccogliere idee e informazioni, per come vendere al meglio casa, un’attività che richiede tempo e pazienza, soprattutto se si decide di procedere da privati.

In media, su base nazionale, il tempo medio per piazzare il proprio immobile è di 8,7 mesi, con qualche vantaggio in più nei centri principali, come Roma (7,5 mesi) o Firenze (7 mesi).

I prezzi, invece, restano ancora al palo però, a livello di commerciabilità le prospettive sono discrete visto che le compravendite stanno ripartendo.

comprare vendere casa

Per chi vuole vendere casa

Ecco alcuni consigli da seguire.

E’ bene valutare una piccola ristrutturazione, oggi c’è abbondanza di offerta, sia di nuovo sia di usato, a tutti i prezzi. Quando si decide di mettere in vendita la propria casa occorre allora guardarla con occhi imparziali.

C’è qualche elemento che scoraggia al primo colpo d’occhio? Potrebbe trattarsi di infissi rovinati, intonaco non proprio pulito, parquet eccessivamente usurato, piccole incrostazioni in bagno.

Tutti aspetti che forse sarebbe meglio correggere, cercando di contenere le spese, prima di mettere l’immobile sul mercato. L’immobile deve poi essere il più possibile “neutro” in modo che possa piacere a un numero ampio di persone.

Per chi vuole acquistare casa

Prima di iniziare l’acquisto è meglio raccogliere i documenti principali relativi all’immobile, indispensabili in sede di trattativa, ma anche utili per fare un punto sull’oggetto e stabilirne il prezzo corretto.

Occorre verificare l’atto di proprietà che dovrà essere fornito dal proprietario dell’immobile.

Inoltre si devono richiedere la Planimetria Catastale e la Visura Catastale per controllare che i dati siano corretti e che non ci siano discordanze fra la planimetria depositata in catasto e l’effettiva pianta dell’immobile.

Un’altro documento importantissimo e la Visura Ipotecaria dell’immobile utile a verificare che non ci siano ipoteche o formalità che gravano sulla casa che state acquistando.

Questi documenti possono essere richiesti recandosi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate – Catasto nel comune dove risiede l’immobile oppure, per evitare lunghe file, si possono richiedere online a costi molto contenuti.

Molto utile una visita su Predeion che fornisce questi servizi online in pochi minuti.

E’ anche utile richiedere al proprietario i documenti condominiali con indicazione dei millesimi e delle spese annuali (saldate), contratto d’affitto se l’immobile è locato, più altri incartamenti che comunque saranno utili in seguito, come garanzie e schemi di tutti gli impianti.

A chi affidarsi

Si può tentare la strada della trattativa tra privati o affidarsi a un’agenzia immobiliare. Impossibile dare un consiglio vincolante, dipende dal tempo a disposizione e dalla propensione del venditore. L’agenzia rappresenta la strada più costosa, perché chiederà una percentuale circa del 2-3% sul prezzo di vendita e potrebbe offrire servizi extra, pagati a parte, come la preparazione dell’immobile a livello di home staging o la pubblicazione dell’annuncio in posizioni di rilievo sui maggiori portali immobiliari.

Per chi sceglie l’agenzia, assicurarsi che si tratti di agenti almeno iscritti alle più comuni associazioni di categoria, come Fiaip, Fimaa o Anama.

Definire il prezzo della casa

Valutare correttamente l’immobile è essenziale.

Per chi vuole un documento redatto dall’esterno, con una cifra scritta nera su bianco, si può chiedere a un valutatore professionista di redigere una vera e propria perizia dell’immobile, che costa alcune centinaia di euro. È un documento utile perché, oltre a indicare un prezzo di mercato, sintetizza lo stato di conservazione del bene e degli impianti.