Terremoto politico tra Taranto e Brindisi: fermati diversi sindaci

Eseguiti 27 arresti a carico di altrettanti soggetti accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, scambio politico elettorale-mafioso, corruzione, rapina, riciclaggio e lesioni personali. La Polizia ha fatto luce su un’organizzazione che operava in diversi settori, tra l’aggiudicazione di appalti pubblici, estorsioni e intimidazioni agli imprenditori locali.

Arresti Polizia

Coinvolta la politica pugliese. Tra i fermi ci sono diversi amministratori comunali e politici delle province di Taranto e Brindisi. Ci sono anche il sindaco di Avetrana, Antonio Minò (indagato per concorso esterno), il sindaco di Erchie, Giuseppe Margheriti (accusato di corruzione) e un ex consigliere di Manduria, Nicola Dimonopoli, ai domiciliari per scambio elettorale.