Palermo. Il maresciallo Paolo Fiorello si è ucciso in caserma a Pizzo

Si è tolto la vita nel suo ufficio con un colpo alla testa esploso dalla sua pistola d’ordinanza. E’ successo sabato mattina a Pizzo in provincia di Vibo Valentia. Il maresciallo Paolo Fiorello, 36 anni, nativo di Palermo, era al comando della stazione pizzitana dal 2013.

Fiorello abitava in un alloggio in caserma

Paolo FiorelloDalle cronache locali si apprende che di recente il militare aveva avuto un leggero infortunio. Era stato operato e portava il gesso al piede. Nulla lasciava presagire il suicidio.

Il 5 giugno scorso aveva ricevuto un encomio dal comandante della Legione Carabinieri “Calabria” perché “avuta contezza della presenza di un rapinatore all’interno di una rivendita di tabacchi di Pizzo, non esitava ad affrontarlo riuscendo, dopo breve colluttazione, a trarlo in arresto”.

Sotto choc la comunità di Pizzo e tutto il corpo dell’Arma per un suicidio dalle motivazioni ignote.