10 cose da non perdere a Gallipoli e dintorni

Gallipoli, perla dello Ionio e del Salento, splendida cittadina costiera in provincia di Lecce (non a caso, il suo nome deriva dai due termini greci “Kalè” e “Polis”, ovvero “città bella”), divisa sostanzialmente in due parti: Il Borgo, ovvero la città nuova, e il Centro Storico, paragonabile ad un’isoletta adagiata sull’acqua e collegata alla terra ferma e al Borgo da un ponte in muratura. Conta poco più di 21.000 abitanti, che si raddoppiano (o forse anche triplicano) durante l’estate, grazie soprattutto alla bellezza paesaggistica tipica della macchia mediterranea e alle sue coste, sia rocciose che sabbiose.

Gallipoli

  1. 1. La città vecchia è assolutamente da visitare : ricca di antichi palazzi e chiese in stile barocco, costruita dai greci come una sorta di labirinto dove tutte le stradine s’incrociano, tra le case dalle mura bianche e cornicioni azzurro, segnando percorsi che portano tutti alle mura della città, affacciate sul porto.
  2. All’inizio del ponte sorge il Castello Angioino-Aragonese, accessibile dopo un lungo restauro, povero di arredi ma con vista spettacolare dalla terrazza.
  3. Da non perdere, poi, la Cattedrale, la splendida Basilica di Sant’Agata, nel cuore del centro storico: uno dei più alti esempi di barocco, la cui costruzione risale al 1629, con la facciata principale in pietra leccese.
  4. Sempre in tema religioso, non può mancare una visita alla chiesa di San Francesco d’Assisi, che, nell’altare della crocefissione, custodisce una statua lignea di grande valore artistico, quella del “malladrone” (in dialetto gallipolino) , il “cattivo ladrone”, crocefisso accanto a Gesù.
  5. E che dire della Fontana Greca? Posta all’inizio del ponte in muratura, può forse essere considerata il simbolo della città. Presenta due facce: una più moderna, con lo stemma di Gallipoli, e l’altra antica, tanto da essere definita da più parti la Fontana più antica d’Italia.
  6. E poi, il mare…In località Li Foggi, una delle spiagge più famose, incastonata nella riserva del Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea è Punta della Suina: vi si arriva attraversando una splendida pineta, per ritrovarsi immersi in un mare cristallino circondato da scogliere e da piccole baie sabbiose.
  7. Proprio all’interno del centro storico, invece, c’è la Spiaggia della Purità, dal nome della Chiesa che si trova proprio sopra la spiaggia. Qui è conservata la Statua di Santa Cristina, patrona della città che viene festeggiata con processione e fuochi d’artificio il 24 luglio, durante la Festa de La cuccagna a mare (8), da non perdere se si vuole vivere la vera anima di Gallipoli, unitamente alla Sagra del Pesce Spada, appuntamento tipico di Ferragosto.
  8. E visto che siamo a tavola…chi arriva a Gallipoli non può esimersi (non che sia un gran sacrificio, peraltro!) dall’assaggiare lo squisito riccio di mare, a cui è stato addirittura dedicato un monumento, appoggiato nello splendido specchio di mare antistante al castello! E non vogliamo dimenticare, anche solo con una citazione, gli altri piatti tipici della gastronomia locale: la zuppa di pesce alla gallipolina, la bottarga fresca bollita, la “cozzapinna”, la scapece e gli ‘mboti.
  9. E, per finire in vera dolcezza…vi segnaliamo la decima imperdibile motivazione per visitare Gallipoli (ma ne potremmo elencare altre 10, e poi altre 10 ancora): il pasticciotto, un dolce di pasta frolla, arricchito di morbida crema pasticcera, dal sapore unico.

Abbiamo spaziato dall’arte alla natura, dalle feste alla buona tavola: Gallipoli è tutto questo e molto altro, e noi crediamo che il modo migliore per scoprirlo sia quello di venire di persona, per una vacanza salentina davvero indimenticabile. Non vi resta che organizzare il viaggio e prenotare un soggiorno in questa splendida località!