Ester Pasqualoni. Enrico Di Luca si è strozzato con una fascetta elettrica

Il corpo dell’omicida di 69 anni è stato rinvenuto in un immobile in via Baracca a Villa Rosa, di cui aveva le chiavi ma non era la sua abitazione.

Enrico Di Luca si è strangolato

Enrico Di Luca

Il sessantenne di Martinsicuro, ex investigatore privato, si è strangolato. L’uomo era ricercato per l’omicidio di Ester Pasqualoni, l’oncologa di 53 anni in servizio all’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero dove si è consumato il femminicidio.

Enrico De Luca era andato via sulla sua Peugeot 106, trovata nel parcheggio condominiale di un’abitazione di cui aveva la disponibilità, in via Baracca 22/A, a Villa Rosa di Martinsicuro. I Carabinieri, dopo avere controllato l’abitazione dove abitava, si sono recati in via Baracca.

Qui i militari lo hanno trovato morto nella camera da letto. Per uccidersi Di Luca ha utilizzato la spalliera del letto. Si è strangolato sotto al letto con una fascetta elettrica auto stringente.

Ester Pasqualoni

Ester Pasqualoni ed Enrico Di Luca si conoscevano dl 2005

La conoscenza avvenne nel 2005 per via del padre dell’uomo, malato di tumore e curato nel day hospital di Sant’Omero. Nell’esposto presentato dalla donna, dicendo di temere per la propria incolumità, nel gennaio del 2014, la dottoressa parlava di una “relazione di amicizia” con l’uomo, che andava avanti da 10 anni. Si era sempre “comportato bene” fino alla fine del 2013, quando la dottoressa aveva cominciato a ricevere messaggi insistenti. In alcune occasioni lo aveva trovato sotto casa e nei luoghi da lei frequentati.

Nell’esposto non si parla di aggressioni o minacce, ma di attenzioni insistenti e continue. La dottoressa aveva anche indicato dei testimoni, subito ascoltati dalla Polizia.

Roseto: lutto cittadino

Sarà lutto cittadino per i funerali di Ester Pasqualoni. Lo ha proclamato Sabatino Di Girolamo, il sindaco di Roseto, città dove la professionista viveva.