Milano. Bagnature straordinarie per le piante messe a dimora nell’ultimo triennio

I neoimpianti, le piante che necessitano di più acqua per il proprio sostentamento, sono soggette a bagnature straordinarie. Sono state avviate dall’appaltatore del Global service, su richiesta dell’Amministrazione, in considerazione delle temperature elevate registrate negli ultimi giorni.

In particolare, vengono impegnate 10 botti (una da 10.000 litri, due da 8.000, due da 5.000, una da 4.850, tre da 2.500 e una da 1.000) montate sugli automezzi per l’irrigazione delle piante nelle aree verdi e nei filari stradali. Nelle zone ad intensa circolazione stradale e in centro città le bagnature vengono effettuate nelle ore serali e notturne.