Milano. Stagisti madrelingua affiancano i vigili di quartiere

Approvate tre delibere frutto di diversi progetti voluti dall’assessorato alla Sicurezza e Coesione sociale del Comune di Milano: l’avvio del progetto per gli stagisti madrelingua da affiancare ai vigili di quartiere, l’accordo di collaborazione con i Consolati dell’America Latina e l’utilizzo della tensostruttura al Palasharp per altre attività oltre alla preghiera musulmana del venerdì e l’ospitalità a senzatetto e rifugiati.

Questi progetti sono legati dall’idea che tutti coloro che vivono in una comunità sono tenuti al rispetto delle regole e che la condivisione delle responsabilità di tutti i cittadini milanesi, di prima e seconda generazione, rende questa città più sicura.

Stagisti madrelingua

Milano Palazzo MarinoLa delibera prevede che saranno 30 gli stage avviati in via sperimentale dal Comune di Milano, grazie alla condivisione del progetto con alcune università (Università degli Studi di Milano, Università Bocconi, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore). A loro sarà affidato il compito di selezionare i neolaureati che si candideranno per uno stage che durerà sei mesi a partire dal 1° ottobre 2017. Il costo complessivo per l’Amministrazione sarà di 72 mila euro.

Gli stagisti dovranno possedere lauree in alcune materie specifiche (giuridiche, umanistiche, management pubblico, comunicazione sociale, mediazione linguistica, scienze sociali, scienze dell’educazione, psicologia o scienze della comunicazione) e saper parlare fluentemente almeno una lingua tra lo spagnolo, il portoghese, l’arabo, il cinese o lingue slave.

La loro formazione sarà integrata con uno specifico corso che si svolgerà presso la scuola del corpo della Polizia Locale di Milano, per l’acquisizione di competenze attinenti alla rete di servizi della Pubblica Amministrazione, il sostegno e la diffusione della cultura della legalità, delle regole amministrative urbane e la loro applicazione.

Ogni stagista riceverà un compenso mensile di 400 euro lordi e potrà utilizzare un telefono cellulare di servizio. Godrà inoltre di tariffe agevolate per il trasporto pubblico locale.

Accordo con i consolati dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi

La Giunta ha dato il via libera anche a un accordo che punta alla promozione di progetti che favoriscano l’integrazione e la coesione sociale, lo sviluppo economico e la prevenzione della sicurezza cittadina.

I cittadini immigrati da questi Paesi sono un importante motore per l’economia cittadina e spesso anche un sostegno alle famiglie milanesi, visto che molti di loro si prendono cura di anziani e bambini. I loro figli, spesso cresciuti nel paese d’origine, non sempre riescono ad integrarsi. Questa collaborazione contribuirà a rafforzare il loro sentimento di appartenenza alla comunità milanese.

Il progetto infatti prevede di realizzare iniziative che riguardano discipline culturali, artistiche e sportive e l’individuazione di luoghi adeguati in cui svolgere in sicurezza queste attività.

Insieme si elaboreranno anche progetti in difesa dei diritti dei bambine e delle donne, oltre a fornire alle famiglie informazioni dettagliate dei servizi sociali e di orientamento presenti in città e sulle regole amministrative in vigore, per ad esempio sul corretto utilizzo delle aree verdi, le disposizioni per gestire attività commerciali e di impresa, il consumo di bevande alcoliche, la raccolta differenziata dei rifiuti.

Tensostruttura al Palasharp

L’ultima delibera presentata dall’Assessorato alla Sicurezza prevede che la tensostruttura allestita dalla Protezione Civile all’interno dell’area del Palasharp, già utilizzata dal 2011 per la preghiera del venerdì dei musulmani e come luogo di ospitalità per senzatetto e profughi, potrà essere utilizzata anche per altre attività. Potrà infatti essere concessa temporaneamente ad associazioni culturali o religiose.

L’utilizzo della struttura, da parte di soggetti che ne facciano richiesta, sarà subordinato a una valutazione dall’Amministrazione e richiederà il rimborso delle spese vive e di riscaldamento.