Prima edizione di “A L’Antiqua – Barocco Music Festival

Mantova spettacoloNell’anno in cui ricorre il 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi, vede la luce un progetto nuovo e articolato per divulgare la bellezza evergreen della musica barocca.

Già nel 1480 l’umanista Agnolo Poliziano scrisse la “Fabula di Orfeo”, rappresentata alla Corte dei Gonzaga. Gli anni a cavallo del Cinque-Seicento videro svilupparsi il “recitar cantando”. Il 24 febbraio 1607 a Mantova si inscenò “L’Orfeo” di Monteverdi, musicista al soldo di Vincenzo Gonzaga e genio assoluto. Dalla sua mente, dalle sue dita, dalla sua anima nacque il primo melodramma della Storia. La parola si è fatta emozione e la poesia, attraverso le note, ha scoperto la sua primitiva purezza, capace ancor oggi di commuovere.

In questo 2017 monteverdiano, si è costituita l’Associazione Culturale L’Orfeo, che ha ufficializzato una realtà già operante sul territorio dal 2010 con lusinghieri consensi di pubblico e critica. Presidente e Direttore Artistico è il M° Angelo Manzotti che ha ideato la prima edizione di “A L’Antiqua – Barocco Music Festival 2017-2018”. La kermesse si avvale della collaborazione amichevole di illustri artisti del panorama barocco, tra i quali Lucia Rizzi e Linda Campanella, l’Accademia dei Solinghi di Torino e Il Concento Ecclesiastico di Genova, Rita Peiretti e Luca Franco Ferrari, oltre all’apporto di molti giovani mantovani che seguono stage teatrali e associazioni di volontariato del luogo che collaborano alle fasi organizzative.

Rivalutazione del patrimonio musicale barocco

I cast sono formati da professionisti attivi sulla scena nazionale e internazionale, gli ensemble musicali utilizzano strumenti d’epoca, scene e costumi sono creazioni originali dalla correttezza storica e filologica. Gli allestimenti sono giostrati sulla raffinatezza tipica del barocco musicale, lontana dalla magniloquenza operistica ottocentesca, in grado di condurre gli spettatori in un viaggio a ritroso nel tempo per assaporare sensazioni ed emozioni antiche eppure vividamente attuali. Si mira alla valorizzazione delle bellezze storiche, naturalistiche e architettoniche, nonché a coinvolgere il tessuto sociale ed economico oltre al maggior numero possibile di persone, invogliando specialmente i giovani a interessarsi alla musica antica. L’intento è far tornare a vivere il teatro d’opera come un evento collettivo e popolare, quale è sempre stato dalle sue origini. Il fine divulgativo è perseguito concretamente, fissando prezzi dei biglietti d’ingresso accessibili a chiunque.

Festival: il programma

“A L’Antiqua – Barocco Music Festival 2017-2018” esordirà con due anteprime: il recital “Voci bianche del barocco”, in trasferta a Villa Nichesola-Leopardi a Minerbe (VR) il 14 maggio alle ore 18, e il ciclo di incontri didattici e propedeutici “Parliamo di Teatro!”, con stage finalizzati alla formazione di narratori mimi e figuranti da impiegare sulla scena nei titoli successivi, che avranno inizio martedì 16 maggio, con cadenza bisettimanale, alla Sala Civica “Muccioli” di Marmirolo. La serata inaugurale sarà dedicata al progetto originale e inedito “Antonio Vivaldi: Orlando Furioso. Cinquecento anni ma non li dimostra”, frutto di un lavoro di revisione e trascrizione del manoscritto vivaldiano conservato alla Biblioteca di Torino. L’appuntamento sarà sabato 24 giugno 2017 alle ore 21 alla Palazzina di Caccia di Bosco della Fontana (Marmirolo-MN). Interpreti saranno Lucia Rizzi, Angelo Manzotti e l’Accademia dei Solinghi di Torino. Nello stesso luogo, l’8 luglio, risuoneranno le pagine di “barocco black” del Sette-Ottocento, de “L’altra faccia del barocco: spiritual e gospel. Mentre in Europa dilagava la musica barocca, negli stessi anni, di là dell’oceano, nei campi di cotone…”. Dopo la pausa estiva, si ripartirà in settembre con la mostra “Quattro passi fra i costumi d’epoca dal ‘500 al ‘700”. Nella giornata inaugurale, sabato 23 settembre alla Sala Ovale del Teatro Nuovo di Marmirolo alle 18, lo scenografo e costumista Giampaolo Tirelli terrà una conferenza/lezione storica e sartoriale sui “fruscianti vestimenti”, con una passerella “d’alta moda a l’ancienne”. L’esposizione rimarrà visitabile fino al 1 ottobre e costituirà anteprima all’allestimento in forma scenica dell’opera “Giulio Cesare in Egitto”, musica di Georg Friedrich Händel su libretto di Nicola Francesco Haym. Interpreti saranno Linda Campanella, Lucia Rizzi, Angelo Manzotti, il Concento Ecclesiastico di Genova. Perché questo titolo? «Perché è musica bellissima – spiega con entusiasmo Angelo Manzotti – in assoluto una delle più belle di Händel. Spesso nelle opere barocche, prolisse, si trovano arie di second’ordine. Invece “Giulio” è un insieme di perle musicali. I personaggi, per essere del primo Settecento, possiedono uno spessore straordinario, sono ben delineati dal punto di vista psicologico, sia dalla musica che dal libretto. Sarà un allestimento tradizionale, relativamente semplice, per lasciare l’aspetto più moderno ed eversivo ai personaggi, alcuni di loro stravolti rispetto alla routine interpretativa, come ad esempio Cornelia, che nella mia regia trasformo in una sorta di Lady Macbeth».

Il nuovo anno, tra il 2 marzo e il 16 aprile 2018, porterà un ciclo di serate divulgative e formative dedicate alla storia del melodramma, con focus sui più celebri compositori, partendo da Monteverdi per giungere al Novecento, dal titolo “Parliamo di Teatro”. Si tratta di cinque conversazioni aperte a tutti, in special modo a giovani e studenti, corredate da esempi discografici e dal vivo. La prima edizione del Festival si concluderà nel maggio 2018 con un grande sforzo organizzativo: la prima edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico, riservato agli under 35 di qualsiasi nazionalità, europea ed extraeuropea, che verranno valutati da una Giuria di esperti. Lo scopo è di premiare le eccellenze musicali esordienti, incentivare il perfezionamento dello studio e favorire l’inserimento nell’ambito professionale. I finalisti più meritevoli, ovvero coloro che possiedano doti naturali unite a talento, volontà e impegno, avranno modo di debuttare sul palcoscenico, prendendo parte ai successivi spettacoli organizzati dall’Associazione Culturale L’Orfeo. Un concreto sguardo rivolto al futuro perché, afferma Angelo Manzotti basandosi sull’esperienza, «la voce non basta, per diventare cantanti». La serata conclusiva del Concorso, vedrà i finalisti esibirsi nel “Concerto di Gala” che si chiuderà con la proclamazione dei vincitori e la cerimonia di premiazione, sabato 26 maggio 2018 (data da confermare) al Teatro Bibiena di Mantova, venendo così a colmare una lacuna del capoluogo, da numerosi anni privo di un concorso di canto. A seguire, un secondo “Concerto di Gala” al Bosco della Fontana.

“A L’Antiqua – Barocco Music Festival 2017-2018” si realizza grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Marmirolo, con il patrocinio della Provincia di Mantova, del Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga, del Comune di Minerbe. Con la preziosa collaborazione del Comando Regionale Carabinieri Forestale “Veneto” – Ufficio Territoriale per la biodiversità di Verona – Bosco della Fontana, nella persona del Comm. C. Dr. Vincenzo Andriani, e del Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale “Bosco Fontana” – Riserva Naturale Statale Bosco della Fontana, con la referente Dott.ssa Rosy Fezzardi. Un grazie particolare all’Amministrazione Comunale di Marmirolo, con il Sindaco Dott. Paolo Galeotti, il vice Sindaco Dott. Massimiliano Boschini, l’Assessore allo Sport Cultura e Attività Produttive Dott.ssa Anna Zorzella e la responsabile dell’Ufficio Cultura Dott.ssa Silvia Caimi per l’indispensabile supporto logistico e organizzativo.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con Nuova Pro Loco Marmirolo, Gruppo Fotografico La Ghiacciaia, Auser Centro Sociale La Torre di Marmirolo, Araba Fenice Events L&B con la titolare Dott.ssa Elisabetta Leopardi. Media partner: La Nuova Cronaca di Mantova. Partner tecnico: Mail Boxes ETC.Mantova.