Alla Bellucci il Nastro d’Argento europeo 2017. La consegna il 1 luglio a Taormina

Ringrazio il Direttivo del Sindacato dei Nastri d’Argento. Ho un grande rispetto per questo Premio dato dalla stampa italiana anche perché so che è il più antico e prestigioso. Sono profondamente legata all’Italia e non c’è per me un riconoscimento più bello di quello che arriva dal mio paese. Emir Kusturica mi ha dato la possibilità di dar vita ad uno dei miei ruoli maturi più bello. E lo ringrazio per aver scritto un personaggio femminile così intenso e per aver saputo rendere bella una donna che non ha più la giovinezza biologica. Kusturica con il suo film ha dimostrato che la bellezza e l’amore sono solo un fatto di energia, e non di età. On The Milky Road – Sulla Via Lattea, è un film sull’anima“. Ha così dichiarato Monica Bellucci dopo aver saputo della sua premiazione del Nastro d’Argento europeo 2017, grazie all’interpretazione nel film di Emir Kusturica On The Milky Road – Sulla Via Lattea. L’attrice ritirerà il riconoscimento a Taormina sabato 1° Luglio, nel corso della serata al Teatro Antico che siglerà il gran finale dell’edizione 71 dei Nastri d’Argento.  Ad annunciarlo il direttivo Nazionale del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, che promuove e produce i Nastri, con il sostegno del MiBACT, Direzione generale per il Cinema, sottolineando il valore di quest’omaggio, non solo al fascino e alla bellezza di una protagonista italiana, ma alla vera e propria sfida che la Bellucci ha vinto affrontando un’interpretazione decisamente lontana dal glamour e dall’immagine con la quale continua a conquistare il pubblico e il cinema internazionale. “È tra le pochissime attrici ad aver ricevuto il Nastro europeo – ha affermato Laura Delli Colli Presidente del Sngci  già andato negli anni, per esempio, a Claudia Cardinale, Fanny Ardant, Valeria Bruni Tedeschi e nel 2016 assegnato a Juliette Binoche“. La Bellucci ha già ricevuto un Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista nel 2003 per Ricordati di me di Gabriele Muccino e altre due candidature nel 2004 La Passione di Cristo e nel 2007 Io e Napoleone.  Il lungometraggio è ambientato sullo sfondo delle guerre sanguinose degli anni Novanta nella ex Jugoslavia. La Bellucci interpreta una donna, agente dei servizi segreti, di padre serbo e madre italiana. Gli eventi si svolgono nella Krajina, la regione della Croazia popolata da serbi e teatro di un sanguinoso conflitto armato fra il 1991 e il 1995, costato la vita a oltre 20mila persone, con centinaia di migliaia di profughi.