La Ferrari liquida Kimi Raikkonen, l’alternativa è Antonio Giovinazzi

C’è una Rossa che va e un’altra che rallenta. La Ferrari non è competitiva con tutte e due i piloti. Se da un lato Sebastian Vettel sembra lanciato per contendere il titolo a Lewis Hamilton lottando quasi alla pari con la Mercedes, per Kimi Raikkonen è tutta un’altra musica. “Mi sembra che in pista fosse  impegnato a fare altro…”. Le parole di Sergio Marchionne sono quasi un ultimatum.

Antonio Giovinazzi

Raikkonen non all’altezza

Vedere il finlandese ridotto così fa avanzare troppi dubbi sulle sue motivazioni di stare ancora in pista. L’apporto di Kimi è fondamentale per il mondiale costruttori dove, così come è possibile vedere sui siti specializzati in scommesse come stanleybet live, la scuderia italiana ha ottime chance di lottare fino alla fine per il titolo. Il secondo pilota è sembrato fuori tempo a 22″ dal tedesco in Australia e a 41″ domenica in Cina. Appena la Ferrari è diventata competitiva, il tedesco (per due volte in prima fila) ha marcato la differenza con il compagno di squadra.

L’umore del campione del mondo è bassissimo. Si lamenta della macchina e delle gomme. Raikkonen spegnerà 38 candeline ad ottobre. E’ in scadenza di contratto. Impossibile, a queste condizioni, che il finlandese, vada ad occupare oltre il sedile del Cavallino Rampante per un altro anno, come è già successo nel 2015 e nel 2016.

Ferrari: contatti con Daniel Ricciardo

L’australiano di origine italiana vorrebbe la Ferrari. Ma ha un contratto pluriennale con la Red Bull in scadenza alla fine del 2018. Si potrebbe effettuare una rescissione anticipata. Ma a Maranello si valuta un carta suggestiva. Il terzo pilota Antonio Giovinazzi potrebbe essere la soluzione ottimale. Da troppo tempo nel circus manca un pilota italiano. Giovinazzi, chiamato in pista dalla Sauber, ha dimostrato di essere all’altezza del compito. E’ un ragazzo di belle speranze. Non andrebbe ad offuscare le ambizioni personali di Vettel e in più proprio dal tedesco avrebbe tanto da imparare. Inoltre l’ingaggio sarebbe ben poca cosa rispetto ad altri piloti come Ricciardo o Alonso. La Ferrari si sta guardando intorno e non aspetterà la fine del campionato. Raikkonen è avvisato. Se le prestazioni saranno ancora deludenti, Marchionne potrebbe dargli il benservito in anticipo. Il clima in casa Ferrari non è dei migliori e le scelte del dopo Montezemolo non sono state sempre azzeccate.

I tifosi italiani sperano che il finlandese si riscatti e che non ci sia davvero il problema della seconda guida anche perchè in questo campionato si spera davvero sia venuta l’ora del riscatto.