Il Duomo di Milano apre nuovamente le proprie porte alla grande musica

Il Duomo per una serata si rivestirà di note. Un evento di alto livello artistico, basato sulla lettura della Passione nella versione di Matteo (capp. 26-27) con soste meditative (arie) e preghiere di tutto il popolo (corali), offerto a tutta la città, grazie alla collaborazione tra Veneranda Fabbrica del Duomo, Comune di Milano e laVerdi, e al contributo del Distretto Rotary 2041.

Dopo il successo registrato lo scorso anno con la “Passione secondo Giovanni”, dunque, Ensemble laBarocca, Coro Sinfonico, Coro di Voci bianche de laVerdi, diretti rispettivamente da Ruben Jais, Erina Gambarini e Maria Teresa Tramontin, propongono in Cattedrale un nuovo appuntamento aperto a tutti in programma oggi, mercoledì 12 aprile, alle 19:30. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti a partire dalle 19.

Un cast internazionale di voci soliste, specialisti in questo campo, completa le formazioni in scena: soprano Céline Scheen, controtenore Pascal Bertin, tenore (Evangelista) Moritz Kallenberg, tenore Arie Nathan Vale, baritono (Jesus) Simon Schnorr, basso Arie Marco Granata, baritono (PPPJ) Lukáš Zeman; con Cristiano Contadin alla Viola da Gamba.

La “Passione secondo Matteo”, composizione di musica sacra per voci soliste, doppio coro e doppia orchestra, su libretto del poeta Christian Friedrich  Picander, è la trasposizione musicale dei  capitoli 26 e 27 del Vangelo secondo Matteo, inframmezzata da corali e arie. Fu proposta al pubblico per la prima volta nel 1727 a Lipsia, nella chiesa di San Tommaso, per la liturgia luterana del venerdì santo.