Prestiti Inpdap a Carabinieri: Quali sono i termini dell’offerta?

L’INPS, dopo aver assorbito l’ex INPDAP (Istituto Nazionale per i Dipendenti della Pubblica Amministrazione), si è trovato a dover fronteggiare molte situazioni che in precedenza non gli competevano.   Come ci segnala il portale www.inpdap-prestiti.it, una di queste è l’erogazione di prestiti ad ex dipendenti INPDAP e dipendenti pubblici con regolare busta paga, tra cui rientrano anche le Forze Armate e il Corpo dei Carabinieri.  L’INPS ha messo a disposizione di ex dipendenti INPDAP tre tipologie di prestiti: il piccolo prestito, il prestito pluriennale e il prestito pluriennale garantito.   Il piccolo prestito che prima veniva concesso ai Carabinieri dall’INPDAP, oggi viene erogato anche dall’INPS con le stesse modalità precedenti. Per i carabinieri ancora in servizio per poter ottenere il prestito necessita la presentazione della domanda alla propria amministrazione, mentre per chi è in pensione è necessario presentare la documentazione via online, agevolando anche i tempi di accettazione.   Il piccolo prestito INPS 2017 può essere richiesto senza specificare lo scopo della richiesta, viene concesso con una durata non superiore ai quattro anni con una trattenuta del quinto dello stipendio, con un tasso di interesse annuo del 4,50%, le spese di amministrazione sono dello 0,50% del valore del finanziamento, mentre il Taeg è del 4,76%.   Il prestito INPS pluriennale 2017, è un “prestito finalizzato” essendo un finanziamento piuttosto consistente è necessario specificare il determinato bene o servizio che viene richiesto, la moralità di questo tipo di finanziamento è sempre della cessione del quinto dello stipendio oppure della pensione, tramite presentazione di busta paga e la modalità di restituzione avviene con trattenuta da parte dell’Ente di appartenenza sullo stipendio oppure sulla pensione.   Per poter usufruire di questo prestito i dipendenti di Enti Statali necessitano di un contratto a tempo indeterminato di almeno 4 anni di servizio, con 4 anni di versamenti contributivi nella Gestione Unitaria, la durata del finanziamento può essere di cinque anni con restituzione in 60 rate mensili, oppure in dieci anni, raddoppiando il totale delle rate, sempre con restituzione mensile.   Il prestito INPDAP pluriennale garantito viene concesso da società finanziarie e banche che hanno stipulato un contratto di convenzione con l’Istituto Previdenziale, il finanziamento ha come garante l’INPS che nel caso di cessazione di servizio senza diritto di pensione, oppure di avvenuta morte dell’intestatario del finanziamento, provvederà all’estinzione del rimanente credito.   La formula del finanziamento è sempre quella della cessione del quinto dello stipendio con la restituzione delle rate mensili trattenute direttamente dalla busta paga. Il tasso di interesse dipende dalle offerte delle varie banche e società finanziarie convenzionate con l’INPS, in cui va aggiunto lo 0,5% di spese amministrative, più ll premio per il rischio di insolvenza che consiste nello 1,5% per finanziamenti della durata di 5 anni e il 3% per la durata di 10 anni.