L’importanza dei corsi di autodifesa

Sono sempre più numerosi gli episodi di cronaca che rivelano l’importanza, per le donne, di seguire dei corsi di autodifesa. L’ultima conferma in questo senso arriva da Ventimiglia, in provincia di Imperia, dove pochi giorni fa una donna di trentasei anni ha evitato di subire uno scippo mettendo in pratica delle tecniche di autodifesa che aveva imparato poco tempo prima. La donna stava passeggiando per le vie del centro della città, quando è stata avvicinata da un trentenne proveniente dall’Europa dell’Est che ha provato a portarle via il telefono: la sua reazione, però, è stata tale da far sì che l’aggressore non riuscisse a portare a termine il proprio intento. In breve, la vittima ha telefonato al 112, e l’intervento di una pattuglia di carabinieri ha permesso l’arresto del delinquente.

Il valore dell’autodifesa femminile

Per donne e ragazze di tutte le età, pertanto, è davvero utile conoscere e sapere come attuare consigli pratici di autodifesa, e non è un caso che in tutta Italia, da nord a sud, i corsi dedicati a questo ambito siano sempre più numerosi. Accade, per esempio, a Vinci, in provincia di Firenze, dove un corso di questo tipo è stato organizzato dall’associazione Centro studi discipline orientali con il patrocinio del Comune: il corso in questione, gratuito per tutte le esponenti del gentil sesso che risiedono nella località toscana, si pone l’obiettivo di porre un freno e di limitare gli episodi di quelli che in gergo giornalistico sono stati catalogati sotto la definizione di “violenza rosa”.

E non è detto che si debba arrivare per forza a un femminicidio perché un episodio di violenza nei confronti di una donna possa arrivare a rovinare la sua vita. Tra gli scopi del corso, c’è anche quello di fare in modo che le partecipanti diventino effettivamente consapevoli dei rischi che possono derivare da un’aggressione; e, naturalmente, al di là della teoria sarà importante anche la pratica, con l’insegnamento delle reazioni che è bene adottare nel caso in cui si sia vittime di gesti violenti. Il corso di Vinci, che durerà fino al mese di marzo, intende aumentare, per le donne, la sicurezza in loro stesse, ma anche lavorare sulla loro capacità di autocontrollo e sulle loro abilità nel decidere in che modo superare gli ostacoli. Perché non tutte le donne, specialmente oltre una certa età, sono pronte a reagire come la trentaseienne di Ventimiglia, una vera e propria eroina.