Il Catania archivia la vittoria con la Reggina, tutto pronto per affrontare il Matera

Archiviata con soddisfazione la vittoria contro la Reggina, il Catania torna in campo, a Torre del Grifo, per l’avvio della preparazione in vista del prossimo impegno: martedì 7 febbraio alle 20.45, al “Massimino”, appuntamento con il Matera, brillante capolista del girone a quota 49 (a pari punti con i lucani, il Lecce). In una nota il Presidente della Lega Pro, preso atto della comunicazione del Prefetto di Catania in relazione a motivi di ordine e sicurezza pubblica, con la quale si chiede che la gara Catania-Matera debba necessariamente essere differita ad altra data antecedente o successiva al periodo decorrente dal 3 al 6 febbraio 2017, in quanto periodo concomitante ai festeggiamenti in onore di Sant’Agata, Santa Patrona della Città di Catania, ha disposto che la gara venga posticipata a martedì 7 febbraio 2017, con inizio alle ore 20.45, trasmessa in diretta televisiva da Rai Sport. La gara, che sarà trasmessa in diretta da Rai Sport, si prospetta particolarmente interessante alla luce dei valori tecnici espressi dalle due formazioni; tra le mura amiche, nel girone C del Campionato Lega Pro 2016/17, quello della squadra allenata da Pino Rigoli è fin qui un bottino da primo posto: 29 punti in 12 gare, per effetto di nove successi (primato di vittorie interne condiviso con la Juve Stabia) e due pareggi, a fronte di una sconfitta. La partita con la Reggina, non è stata una vittoria facile, perché, dietro il 3-1 del Catania, c’è la sofferenza dei rossazzurri spesso costretti sulla propria metà campo dai calabresi che mai sono usciti dalla partita. Comunque, vittoria fondamentale e, a tratti, il Catania ha mostrato i propri “mezzi” dettati da esperienza, voglia di vincere, ma per continuare, questo non basta. Ma la Reggina non ha demeritato affatto. Il 3-4-3 di Rigoli permette più gioco sulle fasce, anche se il rischio inevitabile è sempre dietro l’angolo. Al comando del tridente rossazzurro, dotato di guizzo offensivo non indifferente, Tavares fa tesoro dei suggerimenti dalle fasce, e coopera alla fase di spinta, dando pepe a triangolazioni e scambi a ridosso della porta avversaria. Esperto di terza serie. Lo Monaco sembra averci visto lungo, accaparrandosi un giocatore come Tavares. La squadra di Zeman ha giocato con buona personalità sfiorando più volte la rete ma la squadra di casa ha avuto l’abilità di sfruttare le occasioni avute. E adesso, dopo le festività agatine, al Massimino, il Matera.