Nessuna rottamazione per multe e sanzioni sui tributi non pagati dai milanesi

Linea dura della giunta Sala che non aderirà alla facoltà di accedere alla procedura di definizione agevolata, mediante la facoltà di annullare le sanzioni applicate a multe e tributi notificati sulle infrazioni al Codice della strada, Tasi, Tari, Imu e una serie di altri oneri.

Palazzo Marino intende recuperare quanto dovuto e l’amministrazione ritiene che la “rottamazione” produrrebbe una “disparità di trattamento a danno di chi ha regolarmente pagato”.

Riscossione senza sconti

Per la giunta la “rottamazione” incrinerebbe l’esistente rapporto di fiducia tra il Comune e i cittadini e le imprese, che deve fondarsi sulla certezza del diritto. L’Amministrazione è in grado di esercitare direttamente una funzione di recupero che in precedenza era interamente delegata ad Equitalia, perdendo ogni traccia del rapporto con i cittadini sanzionati.