Genova, l’agente Mauro Agrosì uccide la moglie e le due figlie poi si suicida

Un dramma di inaudite proporzioni ha scosso il quartiere Cornigliano di Genova. Un triplice omicidio e suicidio che ha distrutto totalmente una famiglia.

Agente di Polizia fa strage

Autore della strage familiare è Mauro Agrosì, 49 anni. L’agente di Polizia ha assassinato a colpi di pistola la moglie e le 2 figlie. Dopo il triplice delitto ha contattato i colleghi riferendo quanto aveva fatto. Alle 6.30 il poliziotto ha contattato il 113. Avrebbe detto: “Ho ucciso tutti, venite. Vi lascio la porta aperta”. Poi si è tolto la vita.

Una lettera d’addio

Sarebbe stata ritrovata una lettera scritta prima di uccidersi. Agrosì spiegherebbe che “la vita ha troppi problemi”.

Alba di morte in piazza Mario Conti

I 4 cadaveri sono stati scoperti all’alba nell’abitazione di famiglia in piazza Mario Conti. Mauro Agrosì apparteneva al reparto mobile della Polizia di Genova Bolzaneto. La moglie aveva 49 anni. Le due figlie avevano 14 e 10 anni.