Vibo Valentia, Sonia Pontoriero si lancia dal viadotto sopra Pizzo

suicidioDrammatico suicidio in autostrada. La donna di 42 anni dopo un volo di 70 metri era rimasta viva. Si è lanciata dal viadotto “Costiera di Pizzo“. Sonia Pontoriero di Vibo Valentia, aveva affittato un’auto a noleggio, a bordo della quale ha raggiunto il ponte autostradale e dopo aver superato le barriere di protezione si è lasciata cadere nel vuoto.

E’ morta all’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia

Giunti gli uomini della PolSrada coordinati dal vicequestore aggiunto Pasquale Ciocca, i Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, i sanitari 118 e i Carabinieri della Stazione di Pizzo agli ordini del maresciallo Paolo Fiorello, nonché il personale dell’Anas. La donna era in vita dopo il salto nel vuoto. E’ stata trasportata in elisoccorso in ospedale, è morta però poco dopo.

E’ deceduta nell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia Sonia Pontoriero, gettatasi da un viadotto autostradale nei pressi di Pizzo. La donna di 42 anni, residente a Vibo Valentia, è stata raggiunta dai Pompieri in fondo ad un dirupo. Data per morta, è stata recuperata in stato di incoscienza ma ancora viva. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime.

L’autostrada A3 tra gli svincoli di Sant’Onofrio e Pizzo Calabro è stata chiusa per permettere le operazioni di recupero. Portata all’ospedale, la donna è deceduta subito dopo il ricovero. Sul posto anche il pm della Procura di Vibo Valentia, Barbara Buonanno.

Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Vibo Valentia, l’ingegnere Salvatore Tafaro.

Sonia Pontoriero, di rientro da Roma, era molto conosciuta a Vibo Valentia.