Perché la dieta fast funziona?

Quando si cerca di perdere peso, si va subito alla ricerca della dieta migliore, quella che promette di far perdere peso con pochi sforzi o in pochissimo tempo ma non sempre i risultati sono soddisfacenti, alcuni sono convinti che il digiuno intermittente faccia aumentare il metabolismo, ma è vero? Da questa domanda nasce la famosa dieta fast, un gioco di parole che vuol dire dieta veloce o dieta del digiuno, si tratta di fare, appunto, digiuno intermittente al fine di perdere il peso in eccesso. Andando a ragionare sul calcolo calorico, la dieta fast lascia perplessi, per due giorni a settimana la donna mangia solo 500 calorie e l’uomo 600 calorie, mentre si gli altri giorni si può mangiare normalmente, ma senza darsi alla pazza gioia, mangiare di tutto ma prodotti genuini e porzioni giuste, senza ingurgitare cibi raffinati e snack. Ragionando attentamente, perdere 2.000 calorie a settimana vuol dire perdere mezzo chilo a settimana, mangiando normalmente gli altri giorni, ma tenendo in considerazioni che quelli subito dopo il digiuno sono quelli che ci portano a mangiare di più. Quindi, facendo un discorso solo calorico, andremo a perdere più o meno due chili al mese, ma chi ha fatto la dieta fast ha perdo più chili e la spiegazione degli esperti è quella che durante i due giorni consecutivi al digiuno, il metabolismo è più veloce, quindi oltre al taglio delle calorie, il corpo brucia molti più grassi, qualcuno afferma anche che le difese immunitarie si innalzano. Ci sono stati molti dibattiti in merito all’efficacia della dieta fast, gli esperti si sono divisi, c’è chi va a difesa, anche basandosi su studi scientifici come quello relativo ad alcuni topi che sono stati sottoposti alla dieta del digiuno intermittente, con risultati positivi. Le conclusioni sono state che il digiuno intermittente funziona ma non si deve improvvisare mai, per esempio, chi ha problemi alimentari, chi soffre di fame nervosa potrebbe stare male e avere un peggioramento della condizione, tenendo conto che 500 calorie sono troppo poche. La dieta fast comunque non ha introdotto un concetto nuovo, già in passato altre diete proponevano di digiunare a giorni alterni per perdere peso con buoni risultati. In conclusione, il ragionamento è questo: se un giorno si mangiano 2.000 calorie e un altro solo 500 calorie, il corpo ne brucerà di più aspettando le altre 1.500 e quindi lavorerà sulle riserve di grasso, inoltre, il giorno in cui si riprende a mangiare, il metabolismo non si fermerà, anzi, lavorerà ancora più velocemente senza peggiorare nei giorni in cui si mangia normalmente e questo sarebbe il segreto che porta la dieta fast a far perdere più peso rispetto una dieta ipocalorica. Come per tutte le diete, prima di iniziare è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia che valuterà le condizioni psico-fisiche e deciderà se sarà possibile o meno seguire questo determinato tipo di dieta, tenendo conto delle eventuali patologie presenti o dei trattamenti farmacologici in corso, che potrebbero avere interazioni negative con un possibile digiuno.