Novità bonus bebè e assegno di maternità: il Governo vuol combattere il basso tasso di natalità

mamma e bimboOggi parliamo di assegno di maternità e di bonus bebè, vediamo le novità, chi ne avrà diritto e le proposte del Governo per il 2017. L’Italia è un Paese che cresce poco non solo in termini economici ma anche sul fronte della popolazione. Gli studi statistici rilevano come il tasso di natalità è in costante decrescita. Il Bel Paese invecchia ma le famiglie non si formano e soprattutto non hanno figli. Complice la crisi economica e il mutato tessuto sociale, l’immagine della famiglia italiana numerosa non c’è più. Anzi prevalgono sempre di più i single.

A sostenere le nuove nascite solo il Mezzogiorno e i nuovi italiani, immigrati di prima e seconda generazione. Il Governo di Roma prova a correre ai ripari con incentivi maggiorati, ad esempio con un nuovo bonus bebè e interventi sull’assegno di maternità. Si tratta di politiche che mirano nel loro complesso a sostenere la capacità economica dei nuclei familiari.

Il FertilityDay e le polemiche

E’ stata anche recentemente lanciata una campagna di comunicazione dal titolo “FertilityDay”, iniziativa del Ministero della Salute che affronta la maternità ed il tema della fertilità. Si sono innescate polemiche a volte strumentali andate anche oltre il senso dell’iniziativa: promuovere la vita.

Il dibattito si è infiammato in concomitanza con la revisione del concetto di famiglia dopo l’approvazione della cosiddetta legge sulle unioni civili. Il Governo però, nonostante le polemiche, prosegue nella sua politica di incentivi alla natalità.

Bonus Bebè raddoppiato nel 2017

Le nuove famiglie italiane spesso sono disincentivate a fare figli per via della congiuntura economica. L’incertezza del futuro e la mancanza di occupazione stabile non rendono la vita facile. Per arginare la denatalità il Governo punta a fornire un ulteriore aiuto a chi desidera avere un figlio. Gli incentivi saranno contenuti nella Legge di Stabilità 2017. L’auspicio è di trovare le risorse economiche necessarie per raddoppiare l’assegno per il Bonus Bebè.

Il Bonus Bebè spettantte ad una famiglia con ISEE inferiore ai 25 mila euro è di appena 80 euro per 1 bambino per i primi 3 anni di vita. L’importo raddoppia nel caso in cui l’ISEE sia inferiore ai 7.500 euro al mese, ma è in ogni caso insufficiente. La lista delle eigenze è lunga ed onoresa: pannolini, pappine, vestitini e tanto altro ancora. L’idea è raddoppiare il Bonus Bebè per il 2017 ed ampliarlo, in quanto scadrebbe il 31 dicembre 2017. Allo studio anche la possibilità di prolungare l’incentivo fino al compimento dei 5 anni.

Assegno di maternità

L’assegno di maternità è davvero esiguo rispetto alle esigenze di una famiglia che accoglie un nuovo nato. Si tratta all’incirca di 1700 euro totali per i primi 5 mesi di vita del bambino. Somme chiaramente che aiutano ma non sono sufficienti soprattutto perché le spese aumentano dal sesto mese in poi. L’ipotesi allo studio è di incrementare anche gli importi dell’assegno di maternità e prolungarli nel tempo.

Oltre agli incentivi naturalmente serve una politica economica in grado di rilanciare e sostenere l’economia e produrre nuovi posti di lavoro stabili. Solo così le famiglie torneranno ad avere fiducia nel futuro e a fare figli.