Trenino Sila, Sottosegretario Bianchi: merita di essere inserito tra le ferrovie storiche d’Italia. A quando l’interessamento del Sottosegretario per riaprire la stazione di Crotone?

trenino della neve“Un tavolo istituzionale presso il Ministero della Cultura e Beni culturali per valorizzare al massimo la tratta ferroviaria silana che merita di essere inserita fra le ferrovie storiche d’Italia”. È questo l’impegno preso in questi giorni dal Sottosegretario al MiBACT con delega al Turismo e parlamentare calabrese di Ap (Udc- Ncd), Dorina Bianchi a Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza. L’esponente di governo, accompagnata dal Direttore generale delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Lo Feudo, insieme al Commissario dell’Ente Parco, Sonia Ferrari, ha voluto viaggiare a bordo dello storico convoglio a vapore del 1926 delle ex calabro-lucane, lungo la tratta Moccone-Camigliatello-Silvana Mansio, per rendersi conto di persona delle notevoli potenzialità che ha questo spettacolare tratto dell’altopiano della Sila. “Dobbiamo fare molto di più – ha detto il sottosegretario Dorina Bianchi – insieme a Regione, Ferrovie della Calabria e Parco nazionale della Sila. Questa ferrovia e questo storico convoglio possono rappresentare una notevole attrattiva per il turismo di qualità. Con importanti ricadute occupazionali e di crescita per tutta la fascia silana e presilana. Per ottenere al più presto questi obiettivi, lavoreremo insieme alla Regione Calabria per tenere entro le prossime settimane un incontro operativo a Roma”. L’esponente di governo si è detta “affascinata dalla bellezza dei luoghi che attraversa il treno lungo L’Altopiano della Sila”.

Crotone stazioneLa lunga attesa prima della partenza con il pullmanIn una Regione, Calabria, dove difficilmente si ripristina ciò che è tolto e dove le nuove opere hanno tempi biblici per essere completati, anche in occasione dell’attivazione dello storico treno silano la domanda nasce spontanea: a quando l’inaugurazione dell’evento?

Conoscendo l’attaccamento che ha il Sottosegretario Bianchi nei confronti di Crotone, pur essendo nata in Toscana i suoi nonni ed i suoi genitori hanno vissuto e vivono nella città di Pitagora dove operano nel settore farmaceutico, sarebbe il caso, in occasione dell’incontro operativo insieme alla Regione Calabria che ci sarà nelle prossime settimane a Roma per il treno della Sila, di parlare anche della totale riattivazione della tratta ferroviaria ionica e della storica riapertura della stazione di Crotone che fin dall’ottocento ha avuto enorme importanza nel settore dei trasporti su linea ferrata.

Anche questo significherebbe creare nuovi posti di lavori (quelli che si sono persi con la chiusura della stazione) e incrementare il turismo nei confronti di una città, Crotone, che per essere raggiunta da persone provenienti da altre Regioni può contare soltanto sul trasporto dei pullman e dell’aereo, quando si riesce a trovare il posto e soltanto per alcune destinazioni. Invitiamo il Sottosegretario Bianchi, il presidente della Regione Oliverio, il Sindaco di Crotone Pugliese, a recarsi in questi giorni al terminal Romano per rendersi conto cosa significa per i tantissimi cittadini crotonesi la sciare la propria città per tornare sui luoghi di lavoro o di studio.