Sarule, l’allevatore Antonio Porcu ucciso dal fratello Gaetano

Antonio Porcu è stato trovato cadavere davanti al suo ovile nelle campagne di Sarule, lungo la provinciale per Ottana. I Carabinieri, coordinati dal pm di Nuoro Giorgio Bocciarelli, hanno fermato il fratello della vittima, Gaetano, 58 anni, come indiziato di delitto. Pare che dietro ci siano questioni patrimoniali legate all’eredità. L’uomo ha confessato.

Ucciso dopo un litigio

In base ad una prima ricostruzione Antonio Porcu, 64 anni, sposato e padre di 3 figli, è stato ucciso a colpi di pistola davanti al cancello d’ingresso al suo podere, non appena sceso dalla Volkswagen Polo con cui era arrivato all’ovile. Sarebbe stato colpito al petto. L’auto aveva il motore spento. Il cancello è stato trovato aperto. Sul terreno c’erano diversi bossoli.

Delitto d’impeto

Le modalità hanno fatto capire che poteva trattarsi di un delitto d’impeto maturato dopo un litigio. Poi la svolta con il fermo del fratello minore che è stato interrogato a lungo nella caserma dei Carabinieri di Ottana e alla fine ha confessato.