Sholkovo, Isis rivendica attacco in una stazione di polizia stradale

Attraverso un video messaggio diffuso da Amaq, il Califfato si prende la paternità dell’attacco condotto da “2 combattenti” armati di pistole e accette in una stazione di polizia stradale a Sholkovo, vicino Mosca, poi uccisi dagli agenti. Lo riferisce su Twitter Rita Katz, direttrice del Site, sito di monitoraggio dell’attività jihadista online.

Prima rivendicazione dell’Isis di un attacco in Russia

Gli aggressori erano Usman Murdalov, 21 anni, e Sulim Israilov, di 18 anni. Erano 2 ceceni. Nel video i 2 terroristi, vestiti in tute da ginnastica, uno dei due con il cappuccio sulla testa, dicono, ricolti ai russi, che “questo è solo l’inizio e che molto altro vi sarà inflitto”, affermano di aver “intrapreso la via della jihad su ordine del nostro emiro”, rivolgendo un appello ad altri musulmani perché scelgano anch’essi “questo percorso”.