Bologna, la coppia che voleva unirsi civilmente mercoledì 3 agosto ha rinviato la cerimonia

E’ quanto precisa in una nota stampa il Comune. L’Ente aveva avvisato la coppia che “questa prima, importante unione tra persone dello stesso sesso sarebbe stata al centro dell’attenzione mediatica. Evidentemente una comprensibile, ulteriore, riflessione ha indotto la coppia a un ripensamento”.

La nota spiega che il Comune “ha accolto con il massimo rispetto la loro scelta, quando vorranno celebrare la loro unione la Sala Rossa sarà aperta come per come tutte le altre coppie che si sposano a Palazzo d’Accursio”.

Bologna

Lunedì il Comune continuerà a contattare le altre coppie in lista

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge sulle Unioni civili e la composizione dei formulari per la celebrazione del rito, l’Amministrazione comunale – come le Amministrazioni di altre città –  ha attivato le procedure per accogliere la richiesta di chi, fra le 70 coppie che hanno già inoltrato la domanda di potersi unire civilmente, avesse voluto procedere all’unione civile.