Ankara, il “sultano” Erdogan sospende 15200 insegnanti

Deriva “totalitaria” in Turchia. Il Governo colpisce scuola, università, emittenti radio e tv. Una vera ed propria “epurazione” concretizzata con la sospensione di ben 15200 insegnanti.”Gli eventi del 15 luglio hanno dimostrato che tutte le persone coinvolte in attività terroristiche dovrebbero essere totalmente escluse da tutte le sfere. In questo quadro, il ministero della Pubblica Istruzione sta effettuando una attività completa per controllare il personale in tutte le istituzioni educative. A partire da oggi, 15.200 persone sono state sospese, un’indagine è in corso nei loro confronti” informa Ankara.

Sono state chieste le dimissioni dei decani delle università. Si tratta di oltre 1500 persone, che hanno un ruolo diverso da quello dei rettori ma di vertice. La licenza è stata tolta a 21 mila docenti delle scuole private, molte delle quali sono ritenute vicine alla rete di Fethullah Gulen, accusato di essere il regista occulto del fallito golpe di venerdì scorso.

Sotto inchiesta 370 dipendenti della tv pubblica Trt, mentre l’Alto Consiglio per la radio e televisione ha annunciato di aver ritirato le licenze di trasmissione a tutte le emittenti radiotelevisive vicine a Gulen. Sono state revocate le licenze di 24 emittenti radio o tv. Tra queste, la tv Samanyolu, l’emittente Can Erzincan e radio Dunya.