Milano, TASI e IMU chi non avesse pagato la prima rata può procedere al ravvedimento operoso

I contribuenti che non hanno pagato la prima rata della TASI e dell’IMU, possono usufruire del ravvedimento operoso effettuando il versamento dell’imposta dovuta, maggiorata della sanzione ridotta e degli interessi. Le informazioni relative alle modalità di calcolo e versamento sono reperibili sul sito del Comune nella pagina dedicata all’imposta sugli immobili.

Per usufruire delle sanzioni ridotte, il versamento comprensivo delle sanzioni ed interessi deve essere effettuato entro il 30 giugno 2017 con modello F24.

Nella sezione “Servizi online” del sito del Comune di Milano è presente un calcolatore che permette agli utenti di determinare l’importo dovuto maggiorato della sanzione ridotta e degli interessi, di compilare e stampare l’F24 per il pagamento.

Per usufruire delle sanzioni ridotte, il versamento comprensivo delle sanzioni ed interessi deve essere effettuato entro il 30 giugno 2017 con modello F24. Non si procede al versamento qualora l’imposta complessivamente dovuta per l’anno, e non per le singole rate di acconto e di saldo, sia uguale o inferiore a 12 euro.

Si ricorda che dal 1° gennaio 2016 gli immobili destinati ad abitazione principale non sono più soggetti alla TASI, fatta eccezione per i beni classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, per i quali sono dovuti sia TASI, sia IMU. Il calcolo del dovuto è facilmente effettuabile nella sezione “Servizi online” e il pagamento deve essere effettuato con il modello F24.

Chi non avesse ancora pagato potrà farlo effettuando il versamento dell’imposta dovuta, maggiorata della sanzione ridotta e degli interessi. Le informazioni relative alle modalità di calcolo, versamento e compilazione del modello F24, sono reperibili sul sito del Comune nella pagina dedicata all’imposta sugli immobili.