Parte la trattativa per il rinnovo del contratto per gli operai agricoli in provincia di Taranto

Taranto.  Nei giorni scorsi, presso l’Ente Bilaterale Agricolo FAILA EBAT si è insediato il tavolo per il rinnovo del CPL (contratto provinciale del lavoro) per gli operai agricoli della provincia di Taranto. Presenti i sindacati dei lavoratori agricoli FLAI-CGIL, UILA-UIL e FAI CISL, rappresentati dai segretari provinciali Assunta Urselli, Antonio Trenta e Antonio La Fortuna, e le organizzazioni datoriali Coldiretti, Cia Agricoltori Italiani e Confagricoltura rappresentati dai presidenti provinciali Alfonso Cavallo, Francesco Passeri, Luca Lazzaro, dal vicepresidente Cia Agricoltori Italiani Raffaele Ignazzi e dai direttori provinciali Aldo De Sario, Vito Rubino e Carmine Palma; presenti, inoltre, Ida Cardillo (UILA UIL), Sante Bernalda e Lucia La penna (FLAI CGIL). Unanimi sono stati gli interventi dei presenti che hanno ribadito l’esigenza di lavorare per il rinnovo del contratto affinché si possa addivenire ad una sottoscrizione che non penalizzi i lavoratori e i datori di lavoro e, per questo, è necessario uno sforzo comune per realizzare un accordo innovativo che tenga conto di tutti i fattori presenti sul nostro territorio provinciale. L’insediamento del tavolo contrattuale presso l’Ente Bilaterale Agricolo FAILA-EBAT non è stato casuale, ma una scelta condivisa da tutti i protagonisti, proprio per dare un ruolo importante all’Ente e alle nuove attività verso le imprese agricole e i lavoratori che si intendono mettere sul campo, soprattutto del welfare e della sicurezza sui luoghi di lavoro. A tal proposito i componenti dell’Ente Bilaterale Agricolo tarantino FAILA EBAT  si sono incontrati con alcuni ordini professionali presenti sul territorio e che si occupano delle materie del lavoro, proprio per attivare una proficua ed utile collaborazione. Il FAILA-EBAT è lo strumento per l’attuazione, nella provincia di Taranto, delle materie derivanti dai contratti e accordi collettivi stipulati a livello nazionale e provinciale tra Confagricoltura, Coldiretti e Cia Agricoltori Italiani e le federazioni dei lavoratori di FAI-CISL, la FLAI-CGIL e UILA-UIL.