Mazara del Vallo, omicidio di Cristian Martei arrestati i fratelli Giuseppe e Vito Signorello

Svolta nel giallo del Trapanese. Cristian Martei, romeno di 38 anni, è stato trovato carbonizzato nelle campagne di contrada Fiocca di Mazara del Vallo il 22 maggio scorso. Uno settimana prima suo fratello aveva chiesto aiuto ai Carabinieri. “Volevamo rubare dei meloni ci hanno sparato addosso”. I due romeni volevano rubare piante di marijuana. Erano migliaia all’interno delle 39 serre dei fratelli Giuseppe e Vito Signorello, gestori di un’azienda agricola. I due – per gli inquirenti – in realtà erano i produttori di sostanza stupefacente. I Signorello devono rispondere della morte di Cristian Martei. Sono accusati di omicidio dalla Procura della repubblica di Marsala.

Ad incastrare i due imprenditori agricoli è stato il racconto di un loro collaboratore, romeno come la vittima dell’omicidio. Ai Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Mazara ha raccontato: “La notte del 16 maggio, io e il signor Giuseppe Signorello eravamo a guardia delle serre, dopo i furti avvenuti nei giorni precedenti. Abbiamo sentito dei rumori, Signorello ha sparato quattro colpi, ho sentito qualcuno che diceva: “Amunì, amunì ci sparano”. Messo di lato c’era il corpo di un uomo, non si muoveva, non parlava”.