Orlando, l’afgano Omar Mateen spara nel Pulse 50 morti e 50 feriti

Strega di massa in Florida. L’Fbi ha aperto un’indagine per “terrorismo”. Il killer è Omar Mateen, americano di 29 anni di origina afgana. Secondo gli inquirenti avrebbe “legami con l’estremismo islamico”. L’uomo è stato ucciso dalla Polizia al termine di uno scontro a fuoco. La stessa Orlando è stata teatro nelle scorse ore dell’omicidio della cantante Christina Grimmie, freddata dopo il concerto da un fan che poi si è tolto la vita.

L’afgano ha fatto irruzione in un noto locale gay, il “Pulse”, sparando all’impazzata. Armato di un fucile d’assalto e una pistola, si è barricato dentro con diversi ostaggi. Il bilancio, provvisorio, è di 50 morti e oltre 50 feriti.

Gli agenti arrivati sul posto hanno risposto agli spari, mentre decine di veicoli di emergenza circondavano la discoteca. Poco dopo si è sentita una forte deflagrazione. Si sarebbe trattato di materiale esplosivo fatto brillare dalla Polizia. L’uomo è stato trovato con un ordigno addosso: una seconda bomba sarebbe stata trovata nella sua auto, parcheggiata vicino al night. Circa trenta gli ostaggi tratti in salvo.

Omar Mateen