Reggio Emilia, tre interventi sui ponti in montagna
Con il cantiere avviato lunedì sul ponte della Sp 59 sul rio Guadarolo a Ligonchio, sono tre gli interventi in corso da parte della Provincia di Reggio Emilia finalizzati alla messa in sicurezza dei viadotti della montagna. “Di 665.000 euro l’importo complessivo dei lavori, che riguardano due infrastrutture in comune di Ventasso, per la precisione a Ligonchio, e una a Viano, interamente finanziati con fondi della Provincia che conferma dunque la propria attenzione alla sicurezza stradale che, insieme alle scuole superiori, resta la nostra principale competenza”, dichiara il presidente Giammaria Manghi.
Ormai ultimato l’intervento più complesso, quello relativo al ponte sulla condotta forzata Enel a Ligonchio, tanto che dal primo giugno la Sp 18 è stata riaperta al transito. “Qui siamo intervenuti a causa del precario stato di conservazione dell’impalcato e delle strutture sia fondali sia in elevazione ed anche per sistemare nuove barriere stradali”, spiega il consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture, Andrea Tagliavini. Di 380.000 euro l’importo dei lavori, che stanno ormai per essere ultimati da parte della Edil Pighini.
A buon punto anche l’intervento al ponte della Sp 98 sul rio Dorgola a Viano, in località Casa Benale. Di 100.000 euro l’importo dell’appalto, aggiudicato alla Edil Più e finalizzato a sistemare le strutture murarie e a sostituire le barriere stradali divelte a causa di un incidente. “I lavori relativi al restauro delle travi in cemento armato sono già stati ultimarti, mentre sono tuttora in corso quelli per rinforzare le murature in pietrame”, continua il consigliere provinciale Tagliavini.
Avviato lunedì, infine, il terzo cantiere, allestito a Montecagno di Ligonchio dalla ditta Porfirea sul ponte della Sp 59 sul rio Guadarolo. I lavori, finanziati sempre dalla Provincia con 185.000 euro, dovrebbero concludersi entro l’estate e riguarderanno anche in questo caso tanto le strutture quanto le barriere stradali.