Taranto choc, Luigi Alfarano uccide la moglie Federica De Luca e il figlio, poi si suicida

Luigi Alfarano era il coordinatore dell’Ant, l’associazione nazionale tumori. L’uomo di 50 anni prima ha ucciso la moglie in casa, a Taranto, poi ha portato con sè il figlioletto di 4 anni in una casa vacanza in periferia ammazzandolo a pistolettate e subito dopo suicidandosi.

Alfarano ha avuto un violento litigio con la moglie Federica De Luca (arbitro Fipav), 30 anni, con la quale stava per separarsi. Al termine della discussione, avvenuta in un appartamento di via Galera Montefusco, il medico – secondo gli inquirenti – avrebbe prima picchiato la donna e poi l’avrebbe strangolata.

L’uomo avrebbe portato via il bambino con l’auto raggiungendo insieme una casa di proprietà della famiglia in località Pino Di Lenne, tra Chiatona e Palagiano. In quella casa il medico ha  ucciso il piccolo con una “Beretta 98” da lui regolarmente detenuta. Subito dopo l’ha fatta finita uccidendosi con la stessa arma.

A dare l’allarme sarebbe stata la mamma della donna preoccupata dal fatto che la figlia non avesse mai raggiunto lo studio legale dov’era attesa per formalizzare alcune pratiche legate alla separazione. Da qui le telefonate alla forze dell’ordine e la drammatica conferma, prima dopo un sopralluogo nell’appartamento del centro, poi nella casa vacanze dove sono stati ritrovati i corpi dell’uomo e del bambino. Le indagini sono coordinate dal pm Epifani.