La Turchia parla di “errore storico” e richiama l’ambasciatore. Cala quindi il “gelo” tra i due Paesi. Erdogan parla senza mezzi termini di “rapporti compromessi”. La Turchia ha sempre negato l’eccidio.
Tra 800 mila e un milione e mezzo gli appartenenti alla minoranza cristiana d’Armenia uccisi nel 1915. Il testo riconosce anche la responsabilità della Germania in quella tragedia, in quanto all’epoca il Paese era alleato dell’Impero ottomano.