Bolzano, medici di famiglia: compromesso a favore dei pazienti

Nel corso della trattativa per i medici di medicina generale è stato raggiunto un compromesso per l’assistenza ambulatoriale dei malati cronici.

Nel corso dell’incontro di martedì 31 maggio tra la delegazione della Provincia ed i rappresentanti sindacali dei medici di medicina generale è stata raggiunta una soluzione di compromesso in merito ai certificati medici per i volontari che si occupano di pronto intervento, al trattamento ambulatoriale dei pazienti malati cronici ed al controllo del tempo di protrombina (livello di coagulazione del sangue).

“In stretto accordo con la Giunta provinciale, che ha messo a disposizione i mezzi per il rafforzamento dell’assistenza ambulatoriale e con l’assessora alla sanità, Martha Stocker, in merito alla prosecuzione delle trattative, siamo riusciti a raggiungere un compromesso sostenibile da entrambe le parti.

Questo risultato segna un significativo cambiamento della posizione sinora assunta da parte dei sindacati dei medici di medicina generale, cosa questa che ha semplificato la trattativa” afferma Michael Mayr, direttore di dipartimento responsabile della delegazione pubblica.

Per la delegazione della Provincia il rafforzamento e l’unificazione dell’assistenza ambulatoriale rappresenta un risultato significativo a favore dei pazienti.

La prestazione riguardante il controllo del livello di coagulazione del sangue, soprattutto per quanto riguarda le persone anziane, sulla base della disponibilità al compromesso espressa da entrambe le parti, ha potuto non solo essere prolungata bensì trasformata in una prestazione permanente.