Milano, sessantenne americano fa sesso con tredicenne italiana conosciuta su Second Life

Lo statunitense è stato arrestato per atti sessuali con minore. L’americano di 64 anni avrebbe avuto rapporti con un’italiana di 13 anni, sabato 14 maggio, in un appartamento privato a Milano. I due si sono conosciuti in Second Life due anni fa. Tra i due, registrati con dati fittizi, era nata una storia intima pur senza essersi mai visti, tanto da risultare sul social come “marito e moglie”. Dopo mesi di chat hanno deciso di provare altri network per comunicare online, cominciando a scambiarsi delle fotografie.

Secondo gli inquirenti non vi era dubbio dell’età della ragazzina. A metà maggio il loro primo appuntamento. L’uomo era arrivato a Milano inieme alla moglie, cittadina inglese e coetanea, e giovedì 12 si sono visti e parlati di presenza per la prima volta. La ragazzina avrebbe portato la coppia in giro per la città, facendogli visitare il centro. Sabato l’uomo e la minore si sono incontrati da soli nell’appartamento che la coppia aveva affittato. Lì avrebbero avuto dei rapporti sessuali. Nei giorni successivi la ragazzina si sarebbe confidata con un’insegnante.

I genitori – appena saputo di quanto accaduto – hanno sporto denuncia in Questura. Il sessantenne – attualmente in carcere – ha nominato un legale di fiducia e ne ha un terzo d’ufficio. Il gip Alessandra Clemente non ha riscontrato pericolo di fuga. Dell’indagine se ne occupa il pubblico ministero Andrea Fraioli. Al momento la moglie non è indagata. Era a conoscenza dell’esistenza della giovane nella vita del coniuge, ma sono in corso altri accertamenti.