“L’immagine di una città che sprofonda è oggi purtroppo la triste fotografia di Firenze”

Cedimento lungarno Torrigiani. Grassi (Frs/Sel), Xekalos (M5S), Scaletti (La Firenze viva), Torselli (FdI/AN) Amato (Gruppo misto): Convocazione urgente e straordinaria del Consiglio comunale sul crollo di Lungarno Torrigiani.

E succede così, nella città che si sta sveglia e che vede crollato un pezzo del Lungarno Torrigiani emblema di una Firenze che sprofonda davanti agli occhi increduli del mondo intero. Un tubo che si rompe, proprio in uno dei punti centrali del centro storico Patrimonio Mondiale dell’Unesco, senza che nessuno avesse segnalato un eventuale rischio, senza che nessuno apparentemente stesse monitorando la sicurezza e la storia della nostra città. Perché non ci si può nascondere dietro la narrazione di una calamità che ci ha trovati impreparati in quanto imprevedibile. Firenze non può essere gestita così, nell’incertezza più completa che domani magari potrebbe crollare un altro lungarno o rompersi un altro tubo magari in via Guicciardini o sotto Palazzo Vecchio. Rincuorandoci della fortunata coincidenza che non ci sono state vittime, pretendiamo una convocazione urgente e straordinaria del Consiglio comunale con comunicazione sull’accaduto da parte del Sindaco di Firenze. Chiediamo che venga spiegata alla città come sia stata possibile una tale tragedia, quale è l’effettivo stato di rischio di Firenze, di chi sono le responsabilità, perché non ci sia stato una verifica costante, chi avrebbe dovuto controllare e segnalare e perché si sia esposta la cittadinanza ad una tale mancanza di verifiche che avrebbe potuto e potrebbe portare danni incalcolabili alle persone prima di tutto e al Patrimonio Mondiale dell’Unesco. L’immagine di una città che sprofonda è oggi purtroppo la triste fotografia di Firenze.