Imbarcaderi: corsie preferenziali per chi vive, lavora e studia a Venezia

La Giunta comunale ha approvato, su proposta del Sindaco Luigi Brugnaro, la delibera che riguarda il progetto sperimentale per agevolare l’accesso agli imbarcaderi dei vaporetti per chi vive, lavora e studia a Venezia e per i passeggeri con ridotta capacità motoria.

“E’ scritto nel mio programma elettorale: una promessa mantenuta – spiega il Sindaco Luigi Brugnaro –. E’ finalmente realtà il progetto di dare una corsia preferenziale a tutti quei cittadini che abitualmente utilizzano i mezzi di trasporto pubblico di linea, riducendo i disagi causati dalla crescente presenza turistica a Venezia in centro storico e nelle isole, che, inevitabilmente, genera lunghe code agli approdi”.

Operativamente si potrà accedere ai varchi prioritari solo attraverso i tornelli che riconosceranno automaticamente dalla tessera Imob Veneziaunica l’appartenenza dell’utente alle categorie di residente, lavoratore e studente nel Comune di Venezia.

Tale agevolazione non avrà alcun costo di attivazione e sarà estesa anche ai passeggeri con ridotta capacità motoria e relativo accompagnatore in possesso di regolare titolo di viaggio. Per agevolare la comprensione da parte dell’utenza gli imbarcaderi oggetto d’intervento saranno dotati di grafica appositamente ideata e sarà sempre presente un pontoniere che, al momento dell’imbarco, aprirà prioritariamente l’accesso riservato all’utenza abituale.

La fase sperimentale partirà dagli approdi che maggiormente subiscono i problemi di sovraffollamento turistico. Da metà giugno si inizierà con p.le Roma – S. Chiara “F” (linea 2 direzione Rialto), Rialto “C” (linea 2 direzione p.le Roma) e Lido S.M.E. “A” e “B” (imbarco linee 5,1 – 5,2-6 e, in estate, 8-18). Da fine giugno invece la sperimentazione sarà estesa a Murano Faro, da metà luglio a Burano e, infine, non appena saranno terminati i lavori di rifacimento degli approdi, toccherà all’approdo di Ferrovia Scalzi “B”.