“InFestiAmoci”, in campo il Clan Nuvola del gruppo scout Potenza 1
Una serie di attività all’insegna dello scoutismo che si svolgeranno per tutta la giornata di oggi, all’interno del parco Baden Powel in Via Angilla Vecchia a Potenza. Un evento che coinvolgerà bambini e adolescenti che vorranno scoprire il magico mondo dello scoutismo, dal ‘Grande Gioco’ per i lupetti all’apprendimento delle tecniche scout in un tipico campo estivo di reparto, allestito per l’occasione all’interno del parco. La festa, che coinvolgerà anche gli adulti, proseguirà in serata con l’esibizione di talenti emergenti lucani, dal prestigiatore illusionista Giovix ai cantanti Valentino Biancone (da The Voice), Vito Girelli (da XFactor), Laura Tolve e Different Band. Prevista anche una lotteria che mette in palio una fantastica “GoPro”. Scopo dell’evento la presentazione del progetto “Albania 2016-2018: giocare insieme per condividere e capire”. Il Clan Nuvola si prepara a prestare servizio nel prossimo mese di agosto a Gramez, un paesino di circa 2500 abitanti del centro nord dell’Albania. Perché è stato scelto questo Paese? Oggi in Albania vive una generazione di giovani che sta pian piano prendendo coscienza della necessità di custodire e di essere parte attiva del processo democratico del Paese. Molti, però, non sono ancora pronti a prendersi veramente cura del proprio territorio. Tanti giovani preferiscono scappare da questa terra per cercare altrove un futuro migliore anziché rimanere e lottare per cambiarla. Preferiscono affrontare il mare, la sofferenza, preferiscono vivere ai margini di una nuova società, di un nuovo mondo, di un nuovo contesto al posto di vivere il presente nella loro terra provando a tracciare nuovi percorsi per il futuro. Non a caso si dice che l’Albania sia la terra delle aquile, terra dimenticata da tutti. In questo contesto di disagio, sofferenza e paura il Clan Nuvola, del gruppo scout Potenza 1, vuole lasciare un segno, una traccia nelle menti e nei cuori dei bambini di Gramez, fanciulli che non sono liberi di sognare o di giocare come tutti i coetanei più fortunati ma costretti a lavorare per assicurarsi beni di prima necessità. Bambini che saranno il futuro dell’Albania, che saranno le donne e gli uomini del domani. Partendo da un insegnamento di Baden Powell, il fondatore del movimento scout internazionale, che diceva: “Il nostro scopo ultimo è di far crescere uomini capaci di prendere decisioni con la propria testa senza farsi trascinare da suggerimenti di massa” il Clan Nuvola considera l’opportunità, offerta dall’Agesci e dal settore internazionale, un’occasione per riflettere. Una possibilità per sviluppare percorsi riferiti alla dimensione della cittadinanza, approfondendo quei valori sociali, etici e religiosi che son propri del movimento scout per cercare di diffonderli e provare ad accendere un fuoco ardente nei cuori di tutti coloro che incontreranno lungo la loro strada. “La parola chiave che ci guida ad andare verso l’Albania – spiegano i ragazzi del Clan Nuvola – è ‘l’altro’. In un momento storico nel quale troppo spesso questo termine viene visto come una minaccia alla nostra libertà e come un’invasione dei nostri spazi, il cammino che ci accingiamo a percorrere ci accompagna verso la presa di coscienza che la diversità è valore e arricchimento reciproco. Ci fa scoprire la forza del dialogo e la ricchezza dell’incontro con l’altro abbandonando pregiudizi e stereotipi. Un progetto, questo, che ci permette di costruire una capacità critica per andare oltre quelli che sono i luoghi comuni che ci vengono presentati ogni giorno. Cercheremo di dare concretezza a questa idea nel borgo montano di Gramez, dove saremo supportati e guidati da una piccola comunità di Suore Francescane, che vivono in questo luogo da oltre 20 anni. La loro presenza è fondamentale per la vita sociale del villaggio stesso, sono un punto di riferimento sicuro e accessibile. Negli anni hanno avviato svariate attività per la popolazione, da corsi di taglio e cucito a corsi di lingue straniere. In estate, poi, vengono proposte ai bambini settimane di attività a tema. Il Clan Nuvola intende entrare a far parte di questo meccanismo offrendo il proprio contributo sia dal punto di vista manuale, con opere di manutenzione della struttura, e sia come attività di animazione per i bambini perché, come diceva BP si fa ‘tutto col gioco niente per gioco’”.