Vicenza, “Carte parlanti”, non solo “carte messaggiere”: lettere che raccontano storie

A margine della mostra di autografi “Signa”, aperta fino al 29 maggio, Palazzo Cordellina ospiterà mercoledì 25 maggio 2016, alle ore 17.30, l’incontro con la professoressa Adriana Chemello, docente del Dipartimento di Italianistica (Facoltà di Lettere e Filosofia) dell’Università di Padova. L’affascinante tema che verrà trattato da Chemello sarà la lettera, nelle sue molteplici implicazioni. Fin dalle sue remote origini, essa ha avuto una finalità, eminentemente ‘informativa’, di trasmettere nello spazio e nel tempo notizie, informazioni, avvertimenti. Ma con il passare del tempo, a questa originaria finalità si sono aggiunte e sovrapposte altre peculiarità: far transitare tra i due poli della comunicazione (mittente / destinatario) non solo messaggi ‘di servizio’, bensì molto altro, idee, progetti, sensazioni, sentimenti. Le lettere hanno così acquisito lo statuto di ‘carte parlanti’ – secondo la definizione di Pietro Aretino – spesso assumendo lo spessore di scrittura di sé, di scrittura autobiografica. Le lettere, insomma, raccontano spesso in maniera ellittica e/o in sommario altrettante storie. Limitandoci all’età moderna, ne verranno suggeriti alcuni esempi dal Cinquecento al Novecento, prendendo spunto da alcune delle lettere esposte nella mostra ma andando oltre la casistica offerta da questa esposizione. L’ingresso all’evento è libero. Per informazioni: Ufficio Consulenza – Biblioteca Bertoliana – tel. 0444 578 203 ([email protected])