Roma, Miracoli nella contemporaneità alla Sala Santa Rita

Anahi Angela Mariotti, giovane artista marchigiana, è l’autrice dell’istallazione “Se non vedete segni o prodigi, non credete affatto” inaugurata alla Sala Santa Rita. Si tratta di un progetto site specific che l’artista realizza come esito della riflessione sul tema del miracolo nella contemporaneità. L’analisi architettonica e storica della chiesa sconsacrata di Santa Rita, vista come contenitore di credenze e veicolo di rituali e narrazioni, è la base dello studio: l’opera appare, così, come un’esile struttura metallica punteggiata di impercettibili e preziosissime api in bronzo. Esse si riallacciano al motivo ad alveare del pavimento della chiesa dove una scacchiera esagonale in marmo allude, a sua volta, agli attributi simbolici di Santa Rita. La concretezza delle api rende visibile e concreta la presenza della santa. Anahi Angela Mariotti è nata nel 1986 a Recanati, vive e lavora a Roma presso lo studio OFF1C1NA. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma in pittura, effettuando un periodo di studi in Spagna. Frequenta il Master in Arte Sacra Contemporanea della Fondazione Stauròs. Successivamente si forma come orafa modellista. Tra il 2011 e il 2013 collabora come assistente degli artisti spagnoli Lorena Amòros e Eduardo Balanza (Manifesta 8, Murcia), successivamente con Pietro Ruffo e, attualmente, con Marco Tirelli presso il Pastificio Cerere a Roma. La mostra, a cura di Daniela Cotimbo, è promossa da Roma Capitale – Dipartimento Cultura – Servizio Programmazione e Gestione Spazi Culturali e realizzata con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. 11-21 maggio Sala Santa Rita via Montanara (adiacenze piazza Campitelli). lunedì – sabato dalle 15 alle 19 ingresso libero.

Informazioni 060608 (tutti i giorni 9 – 21).