“Rivolta” in una sezione del carcere di Piacenza, danni ingenti

Vibrata protesta nell’area carceraria dove sono ospitati i detenuti più facinorosi. Una decina di stranieri ha rotto di tutto, protestando contro la situazione del sistema carcerario. I danni ammontano ad almeno 20 mila euro.

Il personale è intervenuto in assetto antisommossa e riportato la normalità. “Risulta priva di ogni fondamento la notizia riportata di inneggi amento all’Isis e non si registra alcun riferimento al terrorismo di stampo jihadista”. Lo precisa la Direzione della casa circondariale di Piacenza in una nota stampa in “seguito a notizie riportate in data odierna sulla stampa” e in cui si spiega “che in data di ieri si sono verificati gravi disordini in una sezione ordinaria di media sicurezza della struttura piacentina ospitante 17 detenuti, che ha riportato danni strutturali e nell’impiantistica, ad oggi non ancora quantificati e che comunque è funzionante e di cui non si prevede chiusura.

Promotori dei disordini 3 detenuti che, lamentando le condizioni di restrizione, hanno tentato di fomentare gli altri, diversi dei quali non si sono lasciati coinvolgere”. Oltre a smentire la notizia dell’inneggiamento all’Isis viene detto che “non si registrano contusi tra il personale e tra i detenuti”.