Avetrana, Sabrina Misseri chiede gli arresti domiciliari in una comunità diocesana di Fabriano

Si torna a parlare del caso che ha scosso l’Italia nel 2010. Sabrina Misseri rimane in carcere. Il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta dalla difesa della ragazza tarantina contro la decisione della Corte d’assise d’Appello di non concederle gli arresti domiciliari in una comunità diocesana di Fabriano.

Sabrina Misseri è stata condannata all’ergastolo in primo e secondo grado per l’omicidio della cugina Sara Scazzi, il 26 agosto 2010 ad Avetrana.