Pozzuoli, una trentenne di Napoli è morta lanciandosi sugli scogli

Il drammatico suicidio è avvenuto sul lungomare di via Napoli. La donna di 37 anni è stata vista scendere da una moto, guidato da un uomo, per poi salire sul muretto del lungomare e buttarsi giù. Gli investigatori confermano che si è trattato di un suicidio a causa di un litigio con il proprio fidanzato di 43 anni, per motivi di gelosia.

Come scrive il “Mattino”, l’uomo avrebbe raccontato: “Rientravamo da una cena consumata a Pozzuoli e viaggiavamo sul mio scooter. Io le avevo chiesto conto di un graffio e di un livido che aveva sul collo. Lei in maniera anche violenta, battendo il pugno sul mio casco, senza rispondermi, mi ha intimato di fermarmi: cosa che ho fatto. La discussione è continuata sempre con toni e gesti violenti. Poi infastidito dal suo atteggiamento, mi sono girato e le ho dato le spalle, ignorandola. Dopo pochi istanti mi sono rigirato e non l’ho vista più, ma ho notato un gruppetto di persone, di fronte, che guardavano giù sugli scogli. Mi sono avvicinato e ho fatto la tragica scoperta, rimanendo scioccato”.

I soccorritori, con una scala, hanno dovuto calarsi nello strapiombo per recuperare il corpo che è andato a schiantarsi su un massetto di cemento armato. Le condizioni della vittima sono apparse subito molto gravi. Trasportata all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta è morta.