Nasce la Carta turistica di “Parco in Parco Maratea”

Presentata a Maratea la Carta turistica di “Parco in Parco Maratea”, carta che prende in esame aree protette di Basilicata ed il Parco del Cilento,situato nella contigua regione Campania. Alla presentazione presente anche Franco Fiore sindaco di San Severino Lucano nonché presidente della Consulta dei Parchi regionali. Nel suo intervento Fiore dopo aver parlato delle aree protette e dei Parchi quali principale strumento di conservazione della biodiversità, minacciata nell’ultimo secolo da inquinamento e trasformazioni ambientali, ha ricordato:

che i parchi garantiscono conservazione della natura, ma creano anche opportunità economiche: le aree protette possono produrre benefici sociali,economici e ambientali, che in Basilicata più del 30 % del territorio è interessato da aree protette ricche di tante biodiversità del mondo animale e vegetale, di biodiversità del mondo agricolo che sono le componenti del comparto agroalimentare, territori ricchi di emergenze storico-culturali, di centri di culto Mariano. Tutte componenti che rappresentano l’identità dei luoghi. La carta turistica, ha affermato Fiore “si sofferma su questi elementi e diventa uno strumento davvero importante per rappresentare le aree. Apprezzabile perché,occupandosi di più parchi,esercita una presentazione di insieme volendo stimolare la creazione di una vera e propria rete fra i parchi.

Stimolare la creazione di una rete fra aree protette è uno degli obiettivi della Consulta Regionale dei Parchi di Basilicata.Nella carta sono evidenziati:

Percorsi naturalistici,che permettono di interpretare il territorio attraverso sentieri adeguatamente manutenuti e rispondenti alla normativa CAI.

Di rilievo sono i geositi del Pollino e Cilento,siti di interesse internazionale,che hanno permesso ai due Parchi Nazionali di ottenere il riconoscimento di Patrimonio dell’Unesco, percorsi religiosi che collegano i numerosi centri di culto Mariani presenti,partendo dalle chiese rupestri per raggiungere i santuari del Pollino.

Percorsi culturali da Matera a Valsinni, paese di Isabella Morra poetessa del 1500; di arte contemporanea,presenti nel Pollino Lucano con opere di Anish Kapoor, Carsten Holler, Penone; di attività sportive outdoor che riguardano ippovie, piste di Mountain-Bike,e luoghi dove si praticano acqua-trekking, rafting, canoeing, free-climbing, sci di fondo, sleddog, percorsi enogastronomici che permettono di gustare le tipicità di tutti i territori”.

Fiore ha concluso con le congratulazioni agli autori Limongi e Longobardi che “hanno inteso realizzare questa carta turistica veramente di grande validità e che è frutto di grande lavoro,passione e conoscenza dei territori. Positiva la presentazione a Maratea perché questa cittadina,insieme a Matera può essere punto dal quale i turisti possono essere stimolati a muoversi verso le aree interne e presentare una area vasta di zone protette può’ contribuire a creare una massa critica di offerta turistica appetibile per i visitatori.