Cosenza, lascia Lucio Presta. Il marito di Paola Perego non correrà per il Pd

Nel panorama politico italiano si registrano oggi due rinunce che fanno “rumore”. Una in casa centrodestra a Roma, l’altra in casa opposta a Cosenza. A poche ore dall’avvio ufficiale della campagna elettorale. Nella Capitale lascia Guido Bertolaso. Forza Italia converge su Alfio Marchini. In Calabria i dem renziani rimangono senza candidato. Lucio Presta, manager dei vip, marito di Paola Perego, si ritira. Non sarà il candidato del Pd a sindaco di Cosenza alle amministrative di giugno.

Il partito di Alfano in terra bruzia s’identifica con il senatore Antonio Gentile. Ncd ha ufficializzato la candidatura a sindaco dell’avvocato Enzo Paolini, area centrista. Stessa scelta Ncd l’ha fatta per le comunali di Crotone dove ha  messo in campo un proprio candidato sindaco, rompendo, anche in questa città, ogni trattativa con il Pd.

Dal Pd si affrettano a specificare che “la vicenda Presta è solo personale e non c’entra nulla con la politica”. Così Enza Bruno Bossio, parlamentare del Pd. “Il partito con lui è stato leale. Certamente non potevamo scendere a patti con personaggi un tempo risibili e solo perché oggi, hanno ottenuto  cariche di governo, pensavano di dettare le regole”.

Lucio Presta manifesta il proprio ringraziamento verso coloro i quali hanno “fornito il loro appoggio e aiuto per una causa comune che aveva come scopo il cambiamento di Cosenza”. A pochi giorni dalla scadenza dalle presentazioni delle liste il Pd a Cosenza si ritrova senza un nome da spendere per la candidatura a sindaco…