Milano, il consiglio comunale approva il Regolamento di organizzazione e funzionamento dei nuovi Municipi

Il Consiglio comunale ha approvato con 25 voti favorevoli, 2 contrari e 13 astenuti la delibera relativa al Regolamento dei Municipi, che attribuisce funzioni fondamentali per l’organizzazione e l’azione dei nuovi Municipi. Nella delibera sono definite le sedi dei Municipi, viene stabilito che il territorio del Comune è articolato in Municipi dotati di autonomia amministrativa e titolari di funzioni necessarie a realizzare un’effettiva e democratica partecipazione alla gestione politica, amministrativa e sociale del territorio. Ai Municipi vengono assegnate risorse umane, finanziarie e strumentali e viene stabilita la loro partecipazione alla formazione dei documenti programmatori e contabili del Comune. Per i Consiglieri Municipali il gettone di presenza per l’effettiva partecipazione alle sedute di Consiglio Municipale e delle Commissioni Consiliari Municipali rimane invariato e per un numero massimo retribuibile di 11 gettoni al mese. Per il Presidente di Municipio è prevista un’indennità mensile pari al 60% dell’indennità dell’Assessore Comunale. Per il Presidente del Consiglio di Municipio è stabilita un’indennità mensile pari al 30% dell’indennità mensile del Presidente di Municipio. Per gli Assessori Municipali è prevista un’indennità mensile pari al 40% dell’indennità mensile riconosciuta al Presidente di Municipio. Sommando tutti i gettoni e le nuove indennità, non solo non vi sarà un aggravio di spesa pubblica, ma si realizzerà fin dal primo anno un risparmio per le casse comunali di oltre 200.000 euro annui. Col voto viene istituito l’Osservatorio sulle Municipalità che avrà lo scopo di sovrintendere al processo di attuazione del decentramento amministrativo, formulare proposte per la soluzione di eventuali difficoltà interpretative o applicative riscontrate nella prima fase di applicazione del Regolamento e individuare nuove funzioni da attribuire o delegare ai Municipi nella prospettiva di un’ulteriore implementazione della loro autonomia. Infine, viene introdotta la Conferenza Permanente dei Presidenti dei Municipi quale organo fondamentale di iniziativa e organo consultivo del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale nelle materie indicate nel Regolamento e che riguardano i servizi alla persona, i servizi demografici, educativi, culturali e sportivi. Altre materie sono la gestione e la manutenzione del patrimonio comunale, l’edilizia, il verde pubblico e l’arredo urbano, la sicurezza e la viabilità, le attività commerciali e l’artigianato, l’informazione e la comunicazione con i cittadini, il controllo della qualità e dell’efficacia dell’azione amministrativa e le funzioni consultive nell’iter di formazione dei principali provvedimenti del Comune.

“Con il voto del Consiglio comunale, finalmente le Municipalità diventano una realtà concreta a Milano. Il Presidente e i consiglieri di zona, importanti punti di riferimento dei cittadini, potranno già dal prossimo giugno avere un rapporto ancor più diretto con chi quotidianamente vive i quartieri e potranno agire più in fretta per risolvere le criticità che si presenteranno. La riforma infatti si attuerà concretamente già con i Municipi che saranno eletti a giugno”. Lo dichiara il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia in merito al voto in Consiglio comunale con cui è stato approvato il Regolamento dei Municipi, l’ultima delle tre delibere per l’attuazione definitiva del Decentramento. “Raggiungiamo un obiettivo atteso da anni, un profondo rinnovamento del Decentramento con l’elezione diretta del Presidente, una maggior responsabilità delle zone verso i cittadini e un’accresciuta autonomia decisionale, necessaria per portare a termine progetti importanti per la vita di tutti i quartieri. È un impegno che la mia Amministrazione aveva preso a inizio mandato e averlo realizzato nei tempi previsti mi rende orgoglioso”, ha concluso il Sindaco.