Vicenza, “Due passi in centro” passeggiata e convegno a favore dell’attività fisica degli over 65

Camminare aiuta ad avere una vita sana. E’ questo il messaggio che lancia Senior Italia Federanziani promuovendo, in collaborazione con l’assessorato alla comunità e alle famiglie e con la Diocesi di Vicenza, “Due passi in centro”: venerdì 22 aprile alle 9.30 si partirà dall’esedra di Campo Marzo (verso viale Roma) per una passeggiata lungo il percorso corpo-mente del parco. Si raggiungerà quindi la sala delle Opere sociali in piazza Duomo dove alle 10.30 un pneumologo ed un cardiologo spiegheranno i rischi della sedentarietà e i benefici dell’attività fisica. “In città sono 27.119 gli over 65 che costituiscono il 24% dei residenti – ha sottolineato l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala presentando l’iniziativa approvata dalla giunta comunale riunitasi oggi -. E’ proprio a loro che è rivolta la passeggiata con il convegno conclusivo e mi auguro che in molti colgano l’opportunità. L’attività motoria quotidiana aiuta a prevenire le malattie e a mantenersi in buona salute, per questo l’Organizzazione mondiale della sanità ne promuove la pratica. La mattinata del 22 aprile ha quindi lo scopo di far capire quanto importante sia mantenersi in movimento con attività giornaliere poiché l’inattività fisica potrebbe scatenare lo sviluppo di patologie croniche, in particolare cardiovascolari e respiratorie”. Paride Frighetto, presidente di Senior Italia Federanziani – Vicenza, ricorda che la federazione della terza età è stata fondata nel 2006 per tutelare e migliorare la qualità della vita dei “senior”. Riunisce numerose associazioni per un totale di 3.500 anziani e 3,5 milioni di aderenti. Lo scopo è valorizzare il ruolo dei “senior” come risorsa insostituibile per la famiglia e la società, orientare le politiche sanitarie e sociali verso lo sviluppo di programmi che favoriscano una sana longevità e promuovano il benessere lungo tutto l’arco della vita, affermare il diritto alla salute come fondamentale per l’individuo, sancito dalla costituzione e sensibilizzare le istituzioni per garantire equità nell’accesso delle cure. Per informazioni: 3480435221.