Vicenza, i piccoli consumatori crescono ed imparano con l’Adoc e AIM Ambiente

“Piccoli consumatori crescono ed imparano” è il titolo del progetto illustrato nella sede ADOC UIL di Vicenza, alla presenza della presidente Adoc Vicenza, Cinzia Cariolato, del presidente Adoc Regionale Sergio Taurino, e del direttore AIM Ambiente Ruggero Casolin. Il progetto ha preso avvio lo scorso novembre e si concluderà a giugno, sta coinvolgendo oltre mille bambini di 2 scuole dell’infanzia e 51 classi della scuola primaria, attraverso 155 ore di formazione in aula suddivisi in 2 laboratori, il primo laboratorio teatrale gestito da Nadia Baruffato e un secondo creativo gestito dalla stessa Cinzia Cariolato. L’iniziativa è completamente gratuita per le scuole, è stata presentata all’interno del POFT (Piano Offerta Formativa Territoriale) del Comune di Vicenza per l’anno scolastico 2015/16, ed è stata resa possibile grazie ai fondi raccolti con il 5×1000 che ogni contribuente, in sede di dichiarazione dei redditi, può decidere di devolvere all’Adoc. Importante anche la collaborazione offerta da AIM Valore Ambiente, che ha contribuito e sostenuto i promotori nel raggiungimento degli obiettivi progettuali. «La finalità del nostro progetto – ha ricordato la presidente Cariolato – è di rendere consapevoli i bambini che il futuro dell’ambiente e dell’uomo passa attraverso la responsabilità e l’attenzione riservata all’ambiente, inteso come ecosistema. Determinante quindi acquisire le competenze necessarie per essere giovani consumatori consapevoli; sensibilizzare sui problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e sulle buone pratiche dell’ecosistema, producendo comportamenti conseguenti; infine, conoscere in modo concreto e reale la composizione dei rifiuti». Per il presidente Adoc regionale Sergio Taurino, si tratta di una iniziativa che sarà certamente esportata anche in altre province, in quanto è paradigmatica della felice collaborazione tra un’associazione che tutela i consumatori, l’Adoc, e un’azienda di servizi come AIM Ambiente. «Il nostro modo di concepire le associazioni di consumatori è cambiato: non vogliamo più essere controparte delle aziende, qualsiasi esse siano, ma fungere da facilitatori di incontro e di confronto tra esperienze e informazioni, in modo da migliorare ed arricchire costantemente la qualità dei servizi erogati». Anche per il direttore di AIM Ambiente Ruggero Casolin, che ha portato i saluti dell’amministratore unico Piergiorgio Balbo oggi trattenuto da impegni di lavoro, è fondamentale il proficuo rapporto con realtà ben strutturate e attente come l’Adoc, in particolare se finalizzate alla sensibilizzazione e all’educazione degli adulti del domani, non solo per quanto riguarda la raccolta differenziata, ma soprattutto per la diffusione delle buone prassi che privilegino il riuso e il riciclo dei materiali. In questo senso, a tutti i bambini che partecipano al progetto, come incentivo, Adoc e AIM Ambiente regalano una borraccia riutilizzabile da mezzo litro per portarsi a scuola l’acqua, al posto delle bottigliette usa e getta. In prospettiva, per la fine dell’anno scolastico è stata annunciata una festa promossa sempre a quattro mani da Adoc e da AIM Ambiente, mentre per il nuovo anno scolastico, in considerazione dei numerosi e incoraggianti riconoscimenti ricevuti dalle famiglie e dagli insegnanti, è già in cantiere una nuova edizione.