Milano, arrestato il foggiano Raffaele Sarcina avrebbe paleggiato ragazzina al Niguarda

Raffaele Sarcina, 45 anni, originario di Foggia, è stato arrestato dalla Polizia a Milano con l’accusa di violenza sessuale. Il 3 febbraio, all’interno dell’ospedale Niguarda, avrebbe palpeggiato una sedicenne in cura per anoressia dopo averla seguita in bagno. Le immagini della telecamera di sorveglianza del corridoio hanno poi rivelato un altro palpeggiamento avvenuto lo stesso giorno in un altro reparto.

Sarcina ha seguito la ragazzina nel bagno del reparto – che non si chiude dall’interno – e l’avrebbe palpeggiata per alcuni secondi. La ragazza è riuscita a divincolarsi e a urlare mettendo in fuga l’aggressore. Fondamentali le immagini del corridoio dell’ospedale che hanno rivelato un altro palpeggiamento avvenuto quel giorno in un altro reparto e che non gli è stato contestato perché non è stata ancora rintracciata la vittima.

violenza donna

Il pugliese, nullafacente, non utilizzava alcun travestimento per confondersi con il personale sanitario, ma girava nei reparti vestito come un qualsiasi paziente o parente di ricoverati. Con precedenti per droga e reati contro il patrimonio, nel 2002 era stato arrestato per aver violentato nel giardino sempre del Niguarda, una ragazza maggiorenne ricoverata per problemi psichici, ed era stato condannato a 4 anni e 3 mesi. Al tempo l’uomo viveva vicino all’istituto ospedaliero, e nonostante si fosse trasferito in provincia di Lodi, aveva continuato a frequentare il bar dell’ospedale.