Il Catania vince con la Lupa Castelli Romani dopo una prestazione negativa

CATANIA CALCIOGiornata ventosa al Massimino per questo incontro casalingo del Catania con la Lupa Castelli Romani. Uno stadio decisamente vuoto…che gli striscioni nella curva Nord, deserta, “Non ci meritate”….nella curva Sud “Tutti via da Catania…Subito”…questo è il clima che si respira purtroppo ormai da qualche tempo nel capoluogo etneo. La delusione sta portando i tifosi a disertare gli incontri, anche se nel cuore c’è un solo grido “All’attacco”. Il primo tempo si chiude con un triste pari, zero a zero. Hanno vinto gli sbadigli, il non gioco. Abbiamo assistito, in assoluto, forse alla partita più brutta al Massimino degli ultimi trent’anni. Dopo un minuto di recupero l’arbitro Volpi, manda tutti a riposo. E alla fine del primo tempo, il taccuino è bianco…proprio niente da segnalare. Alla fine del secondo tempo, abbiamo ancora difficoltà a segnalare qualcosa. L’unica e sicuramente poteva essere decisiva, a poco più di 15 minuti dalla fine, Russotto, a tu per tu con il portiere degli ospiti, sbaglia la più clamorosa delle reti. Ma ecco che all’86, il Catania esce dall’inferno e da un incubo, sbloccando il risultato con Plasmati. Alla fine il Catania manca addirittura anche il raddoppio. Una boccata di ossigeno per il Catania, ma non nasconde una prestazione veramente negativa. Controlli allo stadio: denunciati due tifosi trovati in possesso di fumogeni All’incontro di calcio CATANIA – LUPA CASTELLI ROMANI, valevole per il campionato “Lega Pro – girone C” 2015I16, sono stati presenti 3600 circa spettatori. In occasione dell’incontro sono stati predisposti da parte del Questore di Catania dr. Cardona accurati servizi volti a contrastare qualsiasi turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nel corso delle operazioni di filtraggio, compiute dalle Forze dell’Ordine impiegate nei diversi settori dello stadio sono stati trovati ben occultati negli abiti di due tifosi della Curva Sud, nr.2 fumogeni; gli stessi T.S. del 91 e S.G. del 97 sono stati denunciati ai sensi dell’art. 6 ter della Legge 401/89 e successive modifiche.  (Possesso di artifizi pirotecnici, in occasione di manifestazioni sportive).  I predetti saranno sottoposti a provvedimento DASPO.